Svezia ardita con due torri di Bruno Bernardi

Svezia ardita con due torri Svezia ardita con due torri «Voleremo sulle teste dei brasiliani» ci contro Usa '94 In palio, per gli svedesi, anche 10 mila dollari per la vittoria, da aggiungere ai 35 mila già intascati nei turni precedenti, più altri eventuali 25 mila per il titolo. Una miseria rispetto ai premi delle altre tre semifinaliste, Bulgaria compresa. Calcisticamente, sul piano economico, la Svezia è tra le cenerentole del vecchio continente. Chiaro che il discorso non riguarda i suoi numerosi legionari, specie gli «italiani» Brolin e Tnern che guadagnano grosse cifre nel Parma e nella Roma. Per la patria hanno accettato le briciole, ben sapendo che il piazzamento tra le prime quattro al mondo è già un grosso investimento per il futuro. I vichinghi sono in maggioranza professionisti con il cuore da dilettanti e sarà dura per il o > Brasile anche se Romario & C. vantano un giorno di riposo in più e non hanno disputato i supplementari, con il tremendo stress dei rigori. Svensson non potrà disporre dello squalificato Schwarz e anche Dahlin ieri lamentava problemi. E' il dubbio della vigilia. In compenso dovrebbe rientrare Thern, convalescente da una distorsione. Il caldo di Pasadena non spaventa Thomas Brolin. Ritiene che la Svezia, nella sauna del Pontiac Silverdome, abbia superato un collaudo ben più severo: «Sappiamo come dosare gli sforzi». Lo slogan di capitan Roland Nilsson è semplice e chiaro: «Voleremo sulle teste dei difensori brasiliani». Il et Svensson predica una tattica aggressiva. E Brolin è d'accordo: «Ormai conosciamo pregi e difetti del Brasile. Bruno Bernardi

Persone citate: Brolin, Roland Nilsson, Schwarz, Svensson, Thomas Brolin

Luoghi citati: Brasile, Bulgaria, Pasadena, Svezia, Usa