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L'alto Corte L'alto Corte Anche i tedeschi tra i Caschi blu BERLINO. La Corte Costituzionale tedesca ha dato parere positivo all'utilizzazione delle forze armate in missioni militari all'estero, fuori dal territorio Nato, previa autorizzazione parlamentare per ogni missione. E' uno storico cambiamento che pone fine a una limitazione in vigore dalla fine della Seconda guerra mondiale. Respingendo tre istanze presentate dall'Spd - che aveva osteggiato le decisioni di Bonn di prendere parte alle missioni in Somalia, al blocco navale contro l'ex Jugoslavia e al pattugliamento aereo sulla Bosnia - la Corte ha stabilito che la partecipazione di truppe tedesche alle missioni Onu non contrasta con la legge del 1949. Soddisfatto Helmut Kohl, che nel '91 aveva dovuto affrontare una disputa parlamentare a proposito della partecipazione tedesca, poi bocciata, alla guer! ra del Golfo. [AdnKronos] il 12 giugno dell'87. Veniva da Venezia, da un G7 italiano, proprio come Clinton. «Signor segretario generale, se lei vuole davvero la pace, per l'Urss e per l'Europa; se davvero si batte per la libertà; allora venga qui, alla Porta di Brandeburgo, e la apra. Signor Gorbaciov, butti giù questo Muro». Tutti i 25 mila presenti applaudirono, tranne i mascelluti Volkspolizistcn, che ascoltavano cupi, dall'altra parte. La reazione degli ambienti conservatori del Cremlino fu rabbiosa: «Uno show dimostrativo», «un baccanale anti-sovietico». La Pravda titolò: «Il Muro resisterà fino al prossimo millennio». Tre anni dopo, proprio Reagan si divertiva a prenderlo a martellate.