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« « Li controllavamo così» barbe finte — " — — * y a palazzo Ex dl Side pedinati anche al * y a palazzo Ex del Sisde: pedinati anche al ristorante gliere informazioni più o meno riservate». Quanti politici sono stati schedati? «Tanti, certamente molti di più di quanti abbia ritento il ministro. Io posso dire che andavo a cercare il cartellino di Andreoli, mi correva l'occhio sul nome di Andreotti. Forse era una delle personalità da proteggere». Quali erano le tecniche investigative che usavate? «Le solite e comunque variavano a seconda dei personaggi. Si procedeva alla solita opera di infiltrazione negli arnbienii vicini, poi si raccoglievano ritagli di giornale, confidenze di amici Si studiavano le abitudini, si frequentavano gli stessi ristoranti e alberghi. Qualche volta erano gli autisti a raccontarci qualcosa e anche voi giornalisti, forse in buona fede, ci avete aiutato a raccogliere notizie riservate». Quanti tipi di fascicoli sono conservati dal Sisde? "Tutti quelli sui quali sono state raccolte informazioni, a cominciare dai nostri peisonali, nei quali fino a 5 o fi anni fa venivano inserite anche le raccomandazioni». Anche quelle dei pobtici? «Certo, anche quelle e soprattutto quelle». I politici vi raccomandavano per diventare 007 e poi voi lo spiavate? «Quel tipo di raccomandazioni venivano chiamate "premure" e raccolte alla fine del fascicolo. Ora sono state tolte e conservate in una cassaforte di un ufficio periferico. Sono una vera e. propria antologia del nepotismo: ci sono i nomi di tutti i politici della Prima Repubblica. Un sottosegretario raccomandò tre nipoti in una sola volta». Da quali partiti venivano le raccomandazioni? «Da tutti, dal garofano alla Quercia, meno Alleanza Nazionale». La schedatura di alcuni politici è continuata anche sotto la gestione Salazar? «Si, ed è stata mirata sui nuovi movimenti e sulla Lega in particolare. Poi tutto io .schieramento di destra è stalo tenuto sotto tiro, forse perché iì vertice del servizio era ROMA i convinto che avrebbero vinto le si| nistre». Kd ora cambia tutto di nuovo? Al Sisde, dopo i prefetti, arriva un generale dei carabinieri. «Sarebbe più corretto direbbe toma ! un generale. Lo era anche Grassini, i il primo capo del Sisde dopo la riforma. A parte la sua iscrizione alla P2 era un gentiluomo e aveva t'aito i funzionare il Servizio». Con il nuovo direttore carnbierà tutto il vertice? Andranno via anche gli uomini legati a Malpica e rimasti al loro posto nonostante tutto, i «E' auspicabile che sia cosi». Uomini nuovi anche al Sismi e al Cesis. Tutte persone di prim'ordine... «Sì, così almeno si dice. I capi di Sisde e Sismi hanno lavorato con l'ammiraglio Martini e questa è una garanzia. Il nuovo direttore del Cesis è l'unico civile, ed è stato finora vicecapo della Polizia Figlio e nuora lavorano al Sisde. e questo è un problema che dovrà risolvei e». Roberto Martinelli