Berlusconi basta tasse e meno spese

Addio minimum tax, stretta sulle pensioni. E il dollaro crolla a quota 1512 sulla lira Addio minimum tax, stretta sulle pensioni. E il dollaro crolla a quota 1512 sulla lira Berlusconi; basta tasse e meno spese La manovra parte con il condono edilizio e fiscale ROMA. Prima il condono edilizio, poi quello fiscale. Via la minimum tax. Il Consiglio dei ministri di oggi, chiamato tra l'altro ad affrontare il difficile nodo dei conti pubblici del '94, dovrebbe esaminare la proposta di una sanatoria edilizia che dovrebbe portare nelle casse dell'erario almeno 5 mila miliardi e permettere a Berlusconi di tener fede alla promessa, ribadita ieri, di non voler inasprire alcuna tassa. «La Ragioneria dello Stato - ha commentato il presidente del Consiglio - mi ha portato un pacchetto di proposte per cui si potevano trovare i soldi aumentando sigarette e benzina. Ma noi non vogliamo fare così». Perciò, dopo il condono edilizio, sarà la volta del concordato fiscale che potrebbe dare 5 mila miliardi nel '94. Intanto, prosegue la bufera sul dollaro (1512 lire) e la Borsa arretra. Ma la moneta italiana guadagna qualche posizione sul marco. S. Lepri e V. Sacchi A PAG. 21 E 23 A CHI CONVIENE IL DOLLARO BASSO Meno inflazione import più facile m " w ■ w «aptii * ROMA. Frana il dollaro di Clinton (nella foto) e l'economia rifà i conti. C'è chi guadagna (import) e chi no (export). Ma cala, grazie al minor costo delle materie prime, la pressione prezzi. M. Salvatorelli A PAG mini prin prez ine sui minoprimprezmini I prin I prez erie ine sui 1

Persone citate: Berlusconi, Clinton, S. Lepri, Salvatorelli

Luoghi citati: Roma