«Ha la stoffa del leader Sembra Eleanor Roosevelt» di Alain Elkann

«Ha la stoffa del leader Sembra Eleanor Roosevelt» «Ha la stoffa del leader Sembra Eleanor Roosevelt» . . . ...... ...... .... GOREVIDAL E LA FIRST LADY SIGNOR Gore Vidal, come mai la First Lady degli Stati Uniti Hillary Clinton ha preferito venire da lei a Ravello piuttosto che partecipare ai festeggiamenti ufficiali organizzati da Veronica Berlusconi? «Non pretendo di entrare nella mente della straordinaria Hillary Clinton per spiegare perché ha preferito venire nella bella e fresca Ravello, per il concerto nei giardini di Villa Rufolo, piuttosto che trascorrere una serata con la signora Berlusconi. Posso solo supporre che lei fosse affascinata dall'Italia e che volesse vedere quanto più possibile del Sud. Ma vorrei anche dire con molta mo- destia che era interessata a incontrarmi. A differenza degli italiani, la maggior parte degli americani conoscono i miei libri, in particolare i romanzi incentrati sulla storia americana. Lei mi ha detto: «Incontrarla, è uno dei grandi momenti di questo viaggio». Come si è svolta la serata? «I servizi segreti si occupano di ogni particolare, come avevo già potuto scoprire nella Casa Bianca dei Kennedy. Per due settimane, gli agenti sono stati a casa mia e ogni passo è stato riprovato molte volto. Hillary è venuta da me, poi è andata a Villa Cimbrone - qui vicino - per cambiarsi d'abito e al concerto dove, durante l'interval¬ lo, il sindaco l'ha dichiarata cittadina onoraria, come già era avvenuto per Jackie nel '63 e per me nell'83. E' stata molto toccata da questo legame con Jackie». Chi erano gli ospiti presenti? «A casa mia c'era solo il mio vecchio amico Luigi d'Urso con la figlia, di nove anni, che ha fatto compagnia a Chelsea». Hillary le ha ricordato in qualche modo sua cugina Jacqueline Kennedy? «Abbiamo parlato di Jackie. Ma non era mia cugina. Semplicemente, abbiamo avuto lo stesso patrigno. Hillary la incontrò la scorsa estate a Martha's Vineyard e ne rimase molto impressionata. Abbiamo parlato del funerale e di come il cancro l'abbia colpita con tanta rapidità. Ho detto che è stata fortunata. Odiava l'idea di invecchiare». Che tipo di donna le sembra Hillary? E' vero che è praticamente lei la «Presidente» degli Stati Uniti? «Sono solo un osservatore esterno dei Clinton, non un membro della famiglia. Posso dire che lei è una figura politica di primo piano, un avvocato di grido, e che se non fosse stata una donna potrebbe già essere stata eletta Presidente. Comunque, potrebbe esserlo in futuro. Mi ricorda la mia vecchia amica Eleanor Roosevelt che era un grande politico e uno statista di primo piano». Ha conosciuto anche suo marito Bill? Cosa pensa di lui? «Non l'ho mai incontrato. Nelle primarie ho votato per Jerry Brown. Quando Clinton vinse, gli ho inviato dei fax per i dibattiti. E' stato interessante faxare al mattino da Ravello e poi sentire Brown, e Clinton, e Perot (che ha usato le mie parole) alla Cnn, a tante miglia di distanza». Alain Elkann Lo scrittore Gore Vidal

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