E Sgarbi scopre la «rossa primavera»

E Sgarbi scopre la «rossa primavera» E Sgarbi scopre la «rossa primavera» Tutti i dispetti alla maggioranza. Storace: «Si vergogni» argomento". Ma fuori sarai tu, brutto tanghero fascista! Se la vedano col presidente». «Ma sei tu il presidente, Vittorio. Ti prego, torna dentro», lo implora Vignoli, di Rifondazione. Ma lui scuote la testa: «Io il partito unico con An non lo faccio. Quel tonto di Segni, tutta colpa sua. Se non scappava come una bambina ai primi "buu" di Bossi, Berlusconi avrebbe fatto l'accordo con lui e con la Lega e adesso avremmo un bel governo di centro e i fasci fuori... Sgarbi rosso? Paissan è solo una bella mossa, per obbligare l'opposizione a schierarsi sul decreto. Certo, se la sinistra evolve, potrei fare l'anfibio. In fondo fra me e Bogi non c'è molta differenza». Gianni Sarritzu (Forza Italia), il comunista sardo folgorato da Sgarbi sulla via dello champagne, può finalmente sorridere: «Io l'avevo sempre detto che, dentro, Vittorio era di sinistra. Come uomo è molto umano. Basta pensare che è diventato amico di un ignorante come me». Sospesa la rivoluzione per andare a mangiare, è rimasto imprigionato in un ascensore di Montecitorio. Ce n'erano due e lui ha scelto «il più bello». Si è fermato dopo mezzo piano. Sgarbi ha tirato una pedata a un vetro e nello squarcio ha issato per la testa il suo amico e regista Martinez. Poi, come gli eroi delle favole, si è messo in salvo anche lui. Nulla ormai poteva più impedirgli di incrociare in corridoio Alessandro Melurzi, lo psichiatra ilaloforzuto di Mirafiori, potenziale stella dei prossimi talk-show e quindi desideroso di ben figurare. Si comincia discettando sulla fede religiosa di Furio Colombo (Meluzzi dice che è battezzato) ma si finisce in fantarissa: «Sgarbi, sei un pagliaccio, un miracolato: dalla Fininvest e dal ripescaggio proporzionale». «Senti un po', meluzzo, meluzza, lo sai cosa sei? Un tordo. Continua a fare LE PAGELLE DEL CRITICO lllilllllll mwm Massimo Gramellini Cuore di madre, cuore antico dove non è solitudine bensì incendio d'amoie... Si è spenta Laura Grimaldi Mischiati La piangono il marito Mario, il figlio Giovanni con Anna, il fratello Sergio e famiglia, la sorella Rosalia, le amiche Alda e Marisa. Cerimonia in Montechiaro d'Acqui sabato 9 partenza Molinette 12,45. — Torino, 8 luglio 1994. E' mancato all'affetto dei suoi cari Emanuele Deriu anni 63 Danno il triste annuncio la moglie Lina, il figlio Gianpiero, parenti tutti. Funerali parrocchia Sant'Agata Pontestura sabato ore 10. — Pontestura (AL), 7 luglio 1994. La ditta Emslt partecipa al dolore della famiglia per la scomparsa del signor Emanuele Deriu — Torino, 7 luglio 1994. Partecipa Renato Danzi. Serenamente ci ha lasciati Adolfo Ajmone-Catt inlermiere Comau Lo annunciano con grande dolore la moglie Luisa, i figli Mauro con Angela, Silvia con Livio, Roberto con Anna, Franco con Sabrina, sorella Carla con zia Tina, fratello Luigi con Bruna e Paolo. Funerali sabato 9 ore 8.45 dall'abitazione via Asti 16. Settimo Torinese, dopo la funzione religiosa proseguiranno per il cimitero di Venaria Reale. — Settimo Torinese, 7 luglio 1994. E' mancato all'affetto dei suoi cari Nicolao Bo anziano FIAT L'annunciano affranti la moglie Vanda, fratelli, cognate, cognati, nipoti e parenti tutti. Funerali sabato 9 ore 10 parrocchia Gran Madre. — Torino, 7 luglio 1994. ERRATA CORRIGE Sulla necrologia comparsa il 7 luglio 1994 leggasi: Liliana Asigliano-Aiello Collegno, 6 luglio 1994. RINGRAZIAMENTI La famiglia Pisacreta-Cresto ringrazia commossa per la manifestazione di stima tri butata dalla Polizia di Stato al loro caro Ferdinando Pisacreta Torino. 7 luglio 1994 La moglie, i figli e i familiari del caro e indimenticabile Silvio Golzio nella impossibilità di provvedere personalmente, ringraziano tutti coloro che si sono uniti al loro dolore — Torino. 8 luglio 1994 ANNIVERSARI 1984 1994 Mariuccia e Piero Fiore Nel ricordo di ogni giorno. S. Messa 10 luglio ore 11.15 S Giorgio. V. Barrili.