IN PALCOSCENICO di Se. Tr.

IN PALCOSCENICO IN PALCOSCENICO Dorella, Galante e folklore russo SPETTACOLI, stage e un treno della danza che porta il pubblico da Torino ad Acqui caratterizzano l'undicesimo Festival Acqui in palcoscenico. Si parte con le giovani speranze che il 2 e il 9 luglio sono di scena in «Vivere di danza», mentre il 3 luglio è la Compagnia del Teatro di Torino di Loredana Fumo, che organizza il Festival, a salire in palcoscenico con «Coppella». Oriella Dorella ètoile della Scala (foto) e Biagio Tambone arrivano il 14 luglio con «An american movement» serata dedicata ai grandi della danza americana. Venerdì 15 luglio è la volta di Grazia Galante, stella bejartiana in libera uscita impegnata in «Bolero», mentre domenica 17 luglio ecco «Le Giovani Stelle del Balletto italiano», dove non bisogna perdere la speranza della Scala Gilda Gelati, alla prova con passi a due dal repertorio classico. Il balletto di Napoli diretto da Luciano Cannito è ospite il 20 luglio con «Un Americano a Parigi» mentre il 27 i riflettori sono puntati sul folklore russo dell' Accademia di Danza di Igor Moisseiev. Tony Candeloro ed Evelyne Desutter sono impegnati il 28 in uno spettacolo su «Danza e musica del 900». Chiudono la compagnia Sutki con «Orme» e il Balletto di Sicilia con «Creature di Sabbia». Il premio Acquidanza quest'anno sarà conferito a Grazia Galante, Igor Moisseiev e Amedeo Amodio. Il Treno della danza partirà da Porta Susa per Acqui il 14,15,20 e 27 luglio. Biglietto comprensivo di viaggio spettacolo e dinner: 60 mila lire. [se. tr.]

Luoghi citati: Acqui, Napoli, Parigi, Sabbia, Sicilia, Torino