CON FAZIO LA CLASSIFICA RIMPIANGE LA CAMPAGNA

CON FAZIO LA CLASSIFICA RIMPIANGE LA CAMPAGNA CON FAZIO LA CLASSIFICA RIMPIANGE LA CAMPAGNA Zolla Lo stupore infantile Saggistica Bobbio Destra e Sinistra 16.000 Donzelli 64 17 Zolla Lo stupore infantile 35.000 Adelphi 45 2 Savater L'infanzia recuperata 22.000 Laterza 37 2 Alberoni L'ottimismo 28.000 Garzanti 29 / Scalfari Incontro con io 28.000 Rizzoli 28 9 Bocca La Repubblica di Mussolini 30.000 Mondadori 23 9 Eco Sei passeggiate nei boschi narrativi 26.000 Bompiani 20 // Filipovic Diario di Zlata 24.000 Rizzoli 19 20 Andreoli Processo all'ltalia 24.500 Sperling 19 7 Paolozzi-Leiss Voci dal quotidiano 26.000 Boldini & Costoldi 18 f Arlacchi Addio cosa nostra 28.000 Rizzoli 18 5 Veltroni La sfida interrotta 22.000 Boldini & Costoldi 17 3 Moretti Brigate rosse una storia italiana 25.000 Anabasi 14 9 Schelotto Certe piccolissime paure 28.000 Mondadori 12 7 Biagi 1 padroni del mondo 29.000 Rizzoli 12 6 Pennac Come un romanzo 15.000 Feltrinelli 12 / Morini-Kern Terra patria 32.000 Cortina 12 / Varia e Ragazzi Fazio Una volta qui era tutta campagna 16.000 Zelig 52 / Battaglia Una rosa dal mare 25.000 Rizzoli 33 7 Melis Tiamo 18.000 Longanesi 23 2 Vari L'occhio magico 25.000 Pan 23 / Rodan Favole al telefono 20.000 Einaudi 19 24 El£MIR£ ZOLLARLO STUPORE INFANTILA egli DA Flaubert a Fabio Fazio, ossia il fascino orrifico e infrangibile dei luoghi comuni. L'ultimo nipotino di Gustave in ordine di tempo, origini savonesi, classe 1964, inventore di Quelli che il calcio..., stravagante giostra domenicale di Raitre, entra nell'Olimpo a razzo, subito al quinto posto. In Una volta qui era tutta campagna (titolo alla Celentano-via Gluck) raccoglie il meglio del peggio di mille e una conversazioni ferroviarie. Su e giù per l'Italia, lungo i binari Roma Termini-Torino Porta Nuova e Milano Centrale-Roma Termini, la candid camera di Fazio fotografa l'Italietta immarcescibile nei secoli. Un campione di frasi fatte? «Venezia è splendida ma non so se ci vivrei», «La pipa fa meno male delle sigarette», «I gatti sono più indipendenti», «Il mare d'inverno ha un suo fascino», «Come abbiamo potuto lavorare anni senza fax? Davvero». Altri esordi. Tra i primi dieci Savater (L'infanzia recuperata, le letture d'avvio dell'autore di Etica per un figlio). E poi: Mimi Zorzi (Olimpo lombardo), Alfredo Todisco (L'alba delle passioni), Salk (Kingdoms) e Lui, il sociologo che da sempre fa classifica, Francesco Alberoni. E' L'ottimismo la sua fatica fresca di stampa, per i tipi di Rizzoli. Una medicina in cinque dosi (o capitoli), una varietà di pillole che farebbero (che faranno) la felicità di Fazio: «Non dargli la soddisfazione», «La paura del nuovo», «Perché essere buoni?», «Creare il consenso», «Il peso della riconoscenza»... Ricordiamo che la classifica è realizzata dalla Adhoc - Gpf & Associati attraverso rilevazioni dirette in 50 librerie, scelte a rotazione in un campione di 120. Si assegnano i cento punti al titolo più venduto tra le novità, con prezzo superiore alle 5000 lire. Tutti gli altri sono calcolati in proporzione. Dalla tabella dei primi dieci sono esclusi i «supereconomicb>. L'ultima cifra a destra indica da quante settimane un titolo è presente in classifica. La rilevazione si riferisce alla settimana dal 17 al 23 giugno.

Luoghi citati: Italia, Milano, Roma, Torino, Venezia