«Strage dell'ltalicus Delle Chiaie non c'entra»

«Strage dell'ltalicus Delle Chiaie non c'entra» Bologna, chiesto il proscioglimento del neofascista «Strage dell'ltalicus Delle Chiaie non c'entra» BOLOGNA. Richiesta di proscioglimento dall'accusa di strage per i neofascisti Stefano Delle Chiaie, Marco Ballan, Adriano Tilgher (stragi della stazione di Bologna, 2 agosto '80, e del treno Italicus, 4 agosto '74) e per Maurizio Giorgi, archiviazione invece per gli altri neofascisti indiziati delle due stragi, tra i quali Augusto Cauchi. Sono le richieste formulate a conclusione dell'inchiesta-bis unificata sulle bombe alla stazione (85 morti e 200 feriti) e sull'ltalicus (12 morti e 48 feriti) dal pm Libero Mancuso (ora passato alla giudicante) nella sua requisitoria scritta. Mancuso ha anche chiesto il rinvio a giudizio, per reati legati al depistaggio delle indagini, per l'ex direttore del centro Sismi di Firenze, Federico Mannucci Benincasa, per il maggiore dell'Aeronautica Umberto Nobili, per Ivano Bongiovanni e per Massimo Carminati, componente della banda della Magliana e amico d'infanzia di Valerio Fioravanti. E' invece scattata la prescrizione per l'ex comandante dei carabinieri di Arezzo, Domenico Tumminello, per il colonnello Ignazio Spampinato e per Vincenzo Vinciguerra, il neofascista reo confesso della strage di Roteano. Il giudice istruttore Leonardo Grassi, che ha condotto insieme a Mancuso l'inchiesta sulle due stragi, ha depositato ieri la requisitoria: fino al 23 luglio sarà a disposizione dei difensori. Dopo le controdeduzioni della difesa il giudice Grassi prenderà una decisione, certamente entro il mese di luglio: potrà emettere una sentenza di proscioglimento oppure un'ordinanza di rinvio a giudizio. [Ansa]

Luoghi citati: Arezzo, Bologna, Firenze