Allarme-bomba a Fiumicino

Allarme-bomba a Fiumicino PROTESTA DI UN TASSISTA Allarme-bomba a Fiumicino ROMA. «Ho una bomba nascosta sotto la camicia, e potrei far saltare tutto. Chiedo di riavere l'auto che mi è stata sequestrata e di parlare con il direttore dell'aeroporto». Così un tassista, Aldo Altobelli, 54 anni, ha urlato da un cornicione dell'aeroporto «Leonardo da Vinci» di Fiumicino per protestare contro il sequestro della sua auto, costringendo le forze dell'ordine ad evacuare la zona. La polizia giudiziaria aveva disposto il sequestro della sua vettura perché colto «in servizio», mentre non era di turno. Dopo due ore di estenuanti trattative con il questore Vinci e le promesse di un interessamento al suo caso si è consegnato alla polizia giudiziaria. Altobelli non è nuovo a questo tipo di episodi. Tre anni fa si chiuse per ore in una stanza del Campidoglio con una bomba a mano, anch'essa innocua, sempre per sollecitare il Comune a rilasciargli la licenza. [Ansa]

Persone citate: Aldo Altobelli, Altobelli, Leonardo Da Vinci

Luoghi citati: Roma