Csm, maggioranza ai moderati

Csm, maggioranza ai moderati Due i magistrati torinesi eletti: Patrono (Mi) e Zagrebelsky (Verdi) Csm, maggioranza ai moderati Ma i giudici progressisti riducono il distacco LE TOGHE AROMA LA scelta moderata continua a prevalere fra i magistrati piemontesi, ma le liste progressiste per il rinnovo del Consiglio Superiore della Magistratura hanno ridotto sensibilmente il distacco delle precedenti elezioni. Alta l'affluenza alle urne: 437 votanti, il 90 per cento. Magistratura Indipendente la corrente dei procuratori aggiunti Marzachì e Maddalena - e Unità per la Costituzione hanno ottenuto rispettivamente 150 e 84 voti, mentre Magistratura Democratica ne ha avuti 114 e i Verdi 81. E uno per area i magistrati torinesi eletti: il sostituto procuratore Antonio Patrono per Magistratura Indipendente, che ha raccolto in Piemonte 141 preferenze, e il procuratore capo presso la Pretura Vladimiro Zagrebelsky, che avuto tante preferenze quanti sono stati i voti polla sua lista, quella dei Verdi (81). Nel complesso meccanismo di elezione, oltre a sommare le indicazioni dei giudici piemontesi a quelle dei colleglli dei distretti di Milano, Genova e Brescia, si doveva tener conto del quorum da conseguire a livello nazionale per ciascuna lista e del calcolo dei resti. Il candidato piemontese di Md, il giudice di Corte d'appello Mario Bellone, e quello di Unicost, il gip Sebastiano Sorbello, apparivano chiusi dai colleghi di lista milanesi (Claudio Castelli e il notissimo Italo Ghitti che so- no stati entrambi eletti) dove le loro correnti sono particolarmente forti, con un indubbio vantaggio pei' i candidati locali. Bellone e Sorbello hanno comunque ottenuto un lusinghiero risultato personale. Nello spostamento di consensi verso sinistra sono stati determinanti i giovani magistrati, quasi un centinaio che nel 1990 non avevano votato. Nell'elezione più legata alle liste e meno ai candidati, quella per il collegio nazionale per la Cassazione, Magistratura Democratica ha sorpassato Magistratura Indipendente, anche grazie all'assenza dei Verdi. I giudici Borgna e Gianfrotta (Md) ricordano questo aspetto del voto: «Con i nuovi elettori cresciamo noi e i Verdi, mentre a destra Unicost, più moderata, porta via consensi a Mi. Sottolineiamo anche il risultato di Bellone che ha avuto qui 93 preferenze». Sorbello (Unicost): «Siamo saliti in Piemonte da G8 a 84 voti. Sono contento per il mio bun successo personale». Ausiello e Vitari (Verdi): «Triplichiamo i voti del '90, anche grazie all'effetto Zagrebelsky che ha sottratto consensi a Md». La sconfitta di queste elezioni è Magistratura Indipendente, scesa in Piemonte da 190 a 150 consensi nonostante l'aumento dei votanti. Per la corrente Marzachì minimizza: «Abbiamo avuto meno voti del previsto, non è grave. Siamo sempre primi». li sostituto procuratore Antonio Patrono ha raccolto in Piemonte 14 I preferenze Per il procuratore Vladimiro Zagrebelsky 81 voti tutti quelli ottenuti dalla sua lista

Luoghi citati: Brescia, Genova, Milano, Piemonte