Nei guai il cambista Rossi

Nei guai il cambista Rossi MAZZETTE ACEA Nei guai il cambista Rossi ROMA. Un ordine di custodia cautelare nel quale si ipotizza il reato di concorso in corruzione è stato emesso dai magistrati romani che indagano sulle tangenti collegate agli appalti Acca nei confronti di Giancarlo Rossi, l'agente di cambio arrestato nelle scorse settimane dalla procura della Repubblica di Milano nell'ambito dell'inchiesta Enimont. Il provvedimento, dai giudici Adelchi d'Ippolito e Diana De Martino nel quadro degli accertamenti che coinvolgono, tra gli altri, gli ex deputati de Vittorio Sbardella e Giorgio Moschetti, è stato notificato a Rossi in carcere. L'episodio che ha determinato l'emissione della misura cautelare è quello legato alla tangente da un miliardo di lire che sarebbe stata versata dall'Ansaldo e dalla società Electra sul conto Tramonto, intestato al commercialista romano Mauro Boccolini. [Ansa]

Persone citate: Adelchi D'ippolito, Diana De Martino, Electra, Giancarlo Rossi, Giorgio Moschetti, Mauro Boccolini, Rossi, Vittorio Sbardella

Luoghi citati: Milano, Roma