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E' accusato di corruzione nel processo Intermetro. Replica: siamo alla malafede E' accusato di corruzione nel processo Intermetro. Replica: siamo alla malafede Il pm di Roma; «Arrestate CraxI» Biondi: pronto il decreto per uscire da Tangentopoli ROMA. «Bettino Craxi va arrestato». La richiesta è arrivata a sorpresa nel corso dell'udienza preliminare per la vicenda Intermetro da parte del pubblico ministero di Roma, Francesco Misiani. Secondo il magistrato c'è la prova, che scaturisce dalle interviste rilasciate dall'ex leader del psi a diversi giornali, che non è sua intenzione rientrare in Italia per essere presente allo svolgimento delle vicende giudiziarie che lo hanno coinvolto nell'ambito di Tangentopoli. L'accusa: corruzione nell'ambito della vicenda che riguarda presunte tangenti per la realizzazione della metropolitana di Roma. Dalla Tunisia, l'ex leader del Garofano ha replicato con durezza: «Siamo in malafede, io non c'entro nulla». Intanto, il ministro di Grazia e Giustizia Alfredo Biondi rilancia la proposta per una «soluzione giudiziaria» di Tangentopoli: il decreto legge per uscire da questa vicenda - sostiene - deve essere approvato con urgenza. G. Bianconi e F. Grignetti ALLE PAGINE 2 E 3 Bettino Craxi