Il caldo record uccide tre volte

L'Italia soffoca nella canicola che ha colpito tutta l'Europa. Un morto anche in Belgio. A Napoli un prete sviene L'Italia soffoca nella canicola che ha colpito tutta l'Europa. Un morto anche in Belgio. A Napoli un prete sviene Il caldo record uccide tre volte Un barbone a Milano, due anziani ad Asti ROMA. La canicola uccide. E uccide i più deboli. Un barbone a Milano; due anziani nella provincia di Asti. In Belgio è morto anche un ragazzo: un attacco di cuore dovuto al caldo micidiale di questi giorni. Un sarcedote si è sentito male, a Napoli, mentre celebrava la messa. L'afa ha ucciso un barbone, non ancora identificato, trovato cadavere ieri mattina in piazza Bibbiena, a Milano. Era dentro una vecchia auto nella quale aveva trovato rifugio per la notte. L'uomo, dell' apparente età di circa 60 anni, si era sdraiato all' interno di una Citroen 2cv, parcheggiata nelle vicinanze della sede dell' Istituto assistenziale Opera Cardinal Ferrari. Il cadavere, raggomitolato, è stato scoperto alle 10,30 quando la temperatura esterna aveva già superato i 30 gradi e si era fatta torrida all'interno della vettura. Due anziani sono morti e un terzo è ricoverato in condizioni gravissime in Piemonte a causa di insufficienze respiratorie aggravate dal caldo e dall'elevato tasso di umidità. Entrambe le vittime vivevano nell'Astigiano. Vincenzo Roasio, 90 anni, è morto nella sua abitazione, a Serravalle, dove viveva con la moglie, Angiolina Tirane, 81 anni. Anche la donna ha accusato un grave malore per l'afa ed è stata ricoverata all' ospedale di Asti. L'altra vittima è una donna che viveva da sola, a Nizza Monferrato, Cristina Morene, 83 anni. E' stata trovata cadavere ieri mattina. Ad Asti la temperatura minima della scorsa notte è stata di 27 gradi, la massima registrata ieri di 33, con percentuale di umidità superiore all'80%. Una vittima del caldo anche in Belgio. Un olandese di 28 anni è deceduto ieri sera durante un festival rock svoltosi per tutta la giornata nella cittadina belga di Torhout. L'uomo, ha spiegato la polizia, è morto per un attacco cardiaco dovuto, pare, al caldo soffocante. La temperatura nel Belgio centrale e a Bruxelles ha toccato ieri i 33 gradi. A decine i ricoveri in ospedale, per fratture e colpi di sole. I servizi medici della Croce Rossa hanno distribuito medicinali di primo soccorso e sono dovuti anche intervenire per curare attacchi d'asma per raffreddore da fieno. Un sacerdote, Luigi Pollastro, di 62 anni, è stato colto da malore a causa del gran caldo mentre celebrava la messa a Napoli. E' accaduto nella chiesa di Santa Maria Antesaecula, in via Domenico Fontana. Don Luigi aveva appena cominciato la celebrazione quando è stato costretto a interromperla a causa di un improvviso abbassamento di pressione. Il sacerdote è stato soccorso da alcuni fedeli che lo hanno accompagnato nell'ospedale Cardarelli. Il Papa, ieri, improvvisando in italiano nel dopo Angelus, ha invitato i fedeli in una Piazza San Pietro dardeggiata dalla calura, a unirsi alla sua preghiera domenica prossima, 10 luglio, nella residenza dei pontefici a Castel Gandolfo. «Vi auguro - ha detto - un coraggio per sopportare questo calore summo invitando per la prossima domenica a Castel Gandolfo. Arrivederci». A questo annuncio del Papa sono scattati fragorosi gli applausi dei fedeli. Un week-end bollente, all'insegna del grande caldo che da alcuni giorni imperversa su tutta la penisola e che ha «prosciugato» i centri urbani, dove si è registrato un autentico fuggi-fuggi, alla ricerca di un refrigerio, al mare o in montagna. Sono state le temperature molto elevate dovunque a caratterizzare questo primo fine settimana di luglio; in molte città si sono sfiorati i 40 gradi e per la giornata di oggi le previsioni da questo punto di vista non indicano niente di buono, perché è scontato anzi un leggero aumento. Fra i livelli massimi di calura riscontrati alle 12, il record è quello di Reggio Calabria, dove la colonnina di mercurio si è fermata sui 34 gradi. Ma nelle prime ore del pomeriggio la temperatura effettiva è stata anche più elevata: a Firenze, ad esempio, sono stati sfiorati i 36 gradi, in Sardegna, nelle zone interne, si è arrivati vicino ai 40, ad Aosta sono stati invece superati i 35. L'emergenza-caldo ha richiamato infine l'attenzione della protezione civile sul fronte degli incendi boschivi: il sottosegretario Ombretta Fumagalli Carulli ha invitato le strutture regionali a dare tempestiva comunicazione al centro operativo aereo unificato. [r. cri.] Il Papa Giovanni Paolo Il ha parlato del gran caldo. Nella foto in alto, turisti in piazza di Spagna

Persone citate: Angiolina Tirane, Luigi Pollastro, Ombretta Fumagalli Carulli, Papa Giovanni Paolo, Vincenzo Roasio