Lite in spiaggia, ucciso dalla polizia

Aveva 26 anni e viveva Aveva urtato con l'auto un motorino, è stato aggredito. Poi l'intervento degli agenti lite in spiaggia/ ucciso dalla polizia Santo Domingo, vacanza di morte per turista italiano MISTERO AI CARAIBI REGGIO EMILIA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Il padre, Pietro Valcavi, 60 anni, quasi se lo sentiva. Fino all'ultimo infatti si era opposto al viaggio di suo figlio, Gianantonio, 26 anni, artigiano specializzato nell'allestimento di stand per fiere e manifestazioni di vario genere, in quel paradiso del pericolo che è la luccicante Santo Domingo. Il giovane però, alla fine, era partito lo stesso. Da solo, per la sua prima vacanza in un posto che gli amici gli avevano sempre dipinto in modo fantastico e che l'aveva fatto sognare per anni. Da mesi si preparava a questo viaggio, risparmiando per non farsi mancare nulla, una volta arrivato sul posto. Ha voluto affittare anche una macchina per potersi spostare comodamente ed è stata proprio quella a perderlo. E' morto ieri mattina alle 2 dopo ventiquattr'ore di agonia, il cervello spappolato da due colpi di pistola sparati da due poliziotti del posto, al termine di una banale colluttazione con alcuni ragazzi del posto. I due agenti sono stati sottoposti a fermo, in attesa di chiarire l'esatta dinamica dei fatti. Il padre di Gianantonio partirà oggi per i Caraibi. Le autorità lo aspettano per avviare le pratiche di rientro della salma del figlio. Ieri mattina, confortato dai dirigenti della squadra mobile di Reggio Emilia che hanno fatto da ponte tra la famiglia e l'ambasciata italiana a Santo Domingo - ha avuto lei il compito di avvertire i genitori dell'accaduto -, Pietro Valcavi ha fatto in fretta e furia i documenti necessari per il suo primo passaporto. Non ne aveva mai sentito il bisogno, finora. Invece gli servirà per andare a prendere il figlio. Da solo. A casa, in un modesto condominio della prima periferia reggiana, resteranno la moglie, Luciana Pallaro, 56 anni, e la sorella del giovane ucciso così brutalmente. Gianantonio Valcavi era partito per le vacanze due settimane fa. Ufficialmente da solo, ma con lui, in uno dei tanti viaggi organizzati che scaricano vagonate di sognanti italiani in cerca di divertimenti di tutti i tipi, c'erano molti altri turisti. Una vacanza normale di un turista italiano tipo: sole, mare, belle donne, discoteca. Secondo fonti dell'ambasciata italiana a Santo Domingo, il giovane, all'I,30 della notte tra venerdì e sabato, dopo aver trascorso la serata in una discoteca, sarebbe salito a bordo di un fuoristrada noleggiato sul posto per poter girare in lungo e in largo l'isola. Per cause imprecisate, non lontano dalla spiaggia di Samanà, particolarmente rinomata, avrebbe urtato un motorino che sfrecciava sulla battigia. Ne sarebbe nata una discussione con il motociclista, ben presto degenerata in collutazione. Vi avrebbero partecipato anche alcuni ragazzi del posto, testimoni dell'incidente, tutti schierati con il motociclista in una sorta di vendetta trasversale nei confronti dei tanti, troppi turisti che sbarcano lì in cerca di svago: portano denaro - e dunque li aspettano tutti - ma a volte sono troppo invadenti. Gianantonio Valcavi, sentendosi in pericolo e non sapendo come cavarsela, è saltato sul fuoristrada. Ingranata la retromarcia, ha tentato di allontanarsi, ma non ce l'ha fatta. Due poliziotti di ronda, richiamati dalla rissa, prima ancora di chiarire che cosa fosse successo hanno fatto fuoco con le loro pi¬ stole d'ordinanza. Gianantonio Valcavi è stato colpito al capo. Lo hanno portato all'ospedale della capitale, il «Francisco Malcorsi», in fin di vita, la testa fracassata dai micidiali colpi delle pallottole. E' deceduto alle due di ieri notte, dopo 24 ore di agonia. Avrebbe dovuto riprendere il lavoro oggi. Bruno Cancellieri Aveva 26 anni e vivevaa Reggio EmiliaLa famiglia accusa mm Gianantonio Valcavi e una veduta di Santo Domingo

Persone citate: Bruno Cancellieri, Gianantonio Valcavi, Luciana Pallaro, Pietro Valcavi

Luoghi citati: Reggio Emilia, Santo Domingo