«A.A.A. Case vendonsi »

«kJUL Case vendonsi Mastella dà iì via. Maroni: per i buchi qualcuno dovrà pagare «kJUL Case vendonsi » Inps, Inpdai e Inail sul mercato ROMA. La previdenza? E' ormai una «gniviera». Giorno dopo giorno si aprono nuovi buchi. Ieri il ministro dell'Interno Roberto Maroni, durante il convegno dell'Anci, si è soffermato sulla sentenza della Corte Costituzionale in materia di pensioni quantificando il «buco» in più di 33 mila miliardi. Ha anche parlato di «grave leggerezza e gravissime responsabilità» dei governi e degli amministratori succedutisi dal 1983 in poi. «Tutti - ha detto erano perfettamente a conoscenza della situazione. Il governo deve quindi proporre strumenti affinché chi ha delle responsabilità, non solo politiche, ne risponda». Ma intanto, per tappare almeno qualche falla, in attesa della grande riforma promessa, il ministro del Lavoro e della Previdenza sociale, Clemente Mastella, d'accordo con il Tesoro, ha deciso di accelerare i tempi per le procedure di dismissione del patrimonio immobiliare degli enti previdenziali, già previsto dalla legge 537 dell'anno scorso. Il provvedimento (un decreto) riguarda unità immobiliari di proprietà dell'Inps, dell'Inail e dell'In- pdap per un valore complessivo di 4500 miliardi di lire, da dismettere nel triennio 1994-1996, e prevede il diritto di acquisto da parte degli attuali affittuari. Il prezzo degli immobili, dice una nota, sarà «determinato da apposite commissioni nominate dagli istituti e composte da tre tecnici, di cui uno scelto tra liberi professionisti, o, in alternativa, dalla società che gli istituti possono costituire per procedere alle vendite». Saranno tutelati gli inquilini che non opteranno per l'acquisto, se compresi in particolari limiti di reddito, ultrasessantenni o portatori di handicap. Il patrimonio immobiliare degh enti di previdenza costituisce la vera cassaforte dell'Azienda Italia. Appartamenti, terreni, vani commerciali, e perfino teatri, cinema, ville, impianti termali appartengono agli istituti pensionistici che li hanno acquistati investendo parte dei contributi dei loro iscritti, a garanzia del pagamento delle future prestazioni. La maggior parte di questo patrimonio è concentrato nelle grandi città ed è generalmente dato in affitto a iscritti agli stessi enti. L'ente che possiede più immobili è l'Inpdap con circa 44 mila appartamenti per lo più concentrati a Roma. L'Inps possiede 5500 appartamenti (la metà a Roma), oltre 7 mila unità immobiliari ad uso commerciale, e qualche centinaio fra ville, terreni, casali, teatri, cinema, stabilimenti termali. L'Inail è proprietario di oltre 15 mila appartamenti, 3200 vani ad uso commerciale e circa 6 mila fra terreni, cantine e vani adibiti ad altro uso. Sempre fra gli enti pubblici, l'Ipost (ente postelegrafonici) possiede 2761 alloggi. Secondo i dati in possesso della commissione bicamerale di controllo sugli enti gestori di previdenza, fra gli enti previdenziali autonomi il più ricco è l'Inpdai (dirigenti), con circa 28 mila appartamenti. Segue l'Enasarco (istituto pensionistico integrativo degh agenti e rappresentanti di commercio), che ne ha 15.294. L'ente dei medici Enpam ne ha 11 mila. L'Inpgi (giornalisti) è proprietario di 2 mila appartamenti, la cassa avvocati di 1515, la cassa imprese di spedizione di 1476, la cassa ragionieri e periti commerciali 1261. Il fronte previdenza, comunque, è tutto in movimento. Comincerà infatti domani l'iter di privatizzazione degh enti di previdenza dei professionisti, dei dirigenti, dei giornalisti e delle altre categorie autonome. I massimi dirigenti dei 16 istituti interessati dal provvedimento si sono convocati a Roma per mettere a punto una strategia comune in vista dei prossimi adempimenti. Lo ha comunicato il presidente della Cassa di previdenza dei dottori commercialisti, Aldo Sanchini, sottolineando che, dopo l'approvazione del decreto legislativo, ci sono meno di sei mesi per definire le procedure per la trasformazione degh enti in associazioni oppure in fondazioni. Ogni ente «dovrà anche dotarsi di un regolamento-statuto per disciplinare il futuro funzionamento dei nuovi organismi, e che va sottoposto alla preventiva approvazione del ministero del Lavoro». Così dal gennaio 1995 la galassia previdenziale dei professionisti e delle altre categorie di lavoratori autonomi uscirà completamente dall'orbita pubblica, [a. vig.] All'asta migliaia di vani Garanzie agli inquilini QUANTO VALE IL MATTONE Questo il patrimonio dei maggiori enti previdenziali e il loro valore (fonte: commissione bicamerale di controllo sugli enti di previdenza, Cnel, istituti interessati) cure NR. ALTRI VALORE ,UT, NR. ALTRI VALORE ALLOGGI IMMOBILI MERCATO tmn ALLOGGI IMMOBILI MERCATO Inps 5.500 (5.743) 8.000 6.000 Mid ca. Awocati 1.476 300 Wild ca. Inpdap 39.000 (44.000) — 20.000 » Enpals n.d. 454 »> Inail 15.000 (21.500) 9.200 7.500 » Consulenti 100 90 » Enasarco 15.294 6.000 » Ragionieri 1.261 400 » Ipost 2.761 304 » Commercialisti 185 246 » Enpam 11.000 6.000 » Ingegneri n.d. 440 » Inpdai 28.000 — 15.000 » Farmacisti n.d. - 606 » Inpgi 2.000 1.000 » Geometri 729 374 » i _ 1—,,v::^_; . " —i . — — I Il ministro del Lavoro Clemente Mastella

Persone citate: Aldo Sanchini, Clemente Mastella, Maroni, Mastella, Roberto Maroni

Luoghi citati: Italia, Roma