Moncalieri il Tar blocca l'appalto raccolta rifiuti

Accolto il ricorso di una ditta esclusa dalla gara Accolto il ricorso di una ditta esclusa dalla gara Intanto patteggiano i tre imputati che avrebbero «pilotato» la precedente gestione del servizio Moncalieri, il Tar blocca l'appalto raccolta rifiuti L'assessore Laura Cima: «Il capitolato è del luglio '92 e riguarda una vecchia giunta: ci incontreremo lunedì con gli estensori e i vertici della San Germano per capire nei dettagli la sentenza del Tar» Il Tar ha annullato l'appalto per la raccolta rifiuti a Moncalieri, affidato da un anno e mezzo alla ditta «San Germano» di Arona. Il tribunale amministrativo ha individuato una «violazione dei principi generali che regolano l'appalto-concorso», accogliendo il ricorso presentato nel gennaio '93 da una delle tre imprese perdenti che contestava in particolare i criteri utilizzati per le graduatorie. E' l'ennesima bufera sul servizio di nettezza urbana, dopo l'inchiesta sulle tangenti che ha mandato sotto processo un assessore socialista e un caporipartizione del Comune, e dopo gli intoppi di febbraio, dovuti al mancato rispetto dei vincoli del Capitolato da parte della ditta novarese che ha rischiato l'annullamento del contratto. Del documento del Tar, trasmesso ieri al sindaco Novarino, per ora non trapelano particolari: «Il capitolato è del luglio '92 e riguarda una vecchia giunta: ci incontreremo lunedì con gli estensori e i vertici della San Germano per capire nei dettagli la sentenza», spiega Laura Cima, assessore alla Nettezza Urbana, che aggiunge: «Un errore di procedura sarebbe risolvibile mantenendo le stesse ditte concorrenti e ripartendo dal punto dell'annullamento. Se invece il problema è nel capitolato, allora si azzera tutto». In quest'ultimo caso il Comune ricorrerà a trattativa privata per evitare la paralisi del servizio in attesa del nuovo appalto. ppIeri intanto si è conclusa la vicenda giudiziaria. Davanti al gip Simonetta Rossotti, i tre imputati hanno chiesto ed ottenuto di patteggiare. Silvano Alessio e Giancarlo Garetto, ex dipendente di un'azienda per la raccolta rifiuti, hanno avuto entrambi un anno e due mesi di reclusione. Prima però avevano risarcito il Comune di 75 milioni. Rocco Romano invece non ha sborsato una lira. Ha sempre respinto l'accusa di abuso in atti d'ufficio. Secondo il pm Corsi, Romano avrebbe dato «consigli» ad un'azienda che poi si aggiudicò l'appalto: una consulenza di 60 milioni, secondo il racconto di Alessio e Garetto. Romano ha patteggiato due anni di carcere. BIAN€A&NERA RIFONDANONE Solidarietà alle lavoratrici licenziate a Teramo Una delegazione di Rifondazione comunista ha consegnato al Prefetto 1500 firme per esprimere solidarietà alle lavoratrici di Nereto Teramo, licenziate per essersi iscritte al sindacato, e a quella di Isernia licenziata perché pretendeva lo stipendio atteso da 4 mesi. INCHIESTA La Finanza: «Nessun aiuto per il vino al metanolo» Giovanni Ciravegna avrebbe raccontato ai magistrati di Torino e Asti: «Sono stato coperto da alcuni finanzieri». Il Comando della Guardia di Finanza smentisce che il commerciante di vino «abbia fatto nomi di militari del corpo, come confermato dagli atti processuali». ARRESTATA Aveva fornito nome falso scoperta dalle impronte Paola Bertoldi, ricercata per il tentato omicidio di Giovannni Carbone, ha fornito false generalità agli agenti che l'avevano fermata per furto, ma è stata scoperta da un riscontro delle impronte digitali. CONVEGNO Al Club Turati si parla di innovazione e progresso Stamane dalle 9,30 al Club Turati, palazzo Carignano, via Accademia delle Scienze 7, convegno su «Innovazione e progresso nel pubblico impiego, problematiche dei lavoratori sordi» organizzato dal Centro Studi Csae, dalla Fialp-Cisal e dall'Ente nazionale sordomuti. Interverranno parlamentari, i direttori delle sedi regionali dell'Inps e dell'Inail, sindacalisti. LAVORI ATM Da lunedì via Cigna sarà chiusa alle auto Per il rinnovo dei binari del tram e il rifacimento del manto stadale, da lunedì (fino al 30 agosto) via Cigna sarà chiusa al traffico tra via Maria Ausiliatrice e via Sassari. Da lunedì 11 i lavori interesseranno anche il tratto tra strada del Fortino e Lungo Dora Napoli. STRANAMORE // playboy pestato va in isolamento Dopo il pestaggio di lunedì alle Vallette da parte di altri detenuti, Angelo Chiancone, il playboy di Stranamore, è stato messo in una cella da solo. Lo ha deciso il direttore del carcere su sollecitazione del sottosegretario Borghezio.