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Salta «luci e musica» a Italia '61 Salta «luci e musica» a Italia '61 No dal Comune dopo le proteste del quartiere organizzatori non danno garanzie di salvaguardia del parco e fanno troppo rumore. Gli abitanti, soprattutto quelli dei piani alti delle case, si lamentano da sempre. Nella scorsa estate l'hanno detto anche all'assessore Vernetti che era venuto a vedere la manifestazione di persona». Adesso, ripetono gli amministratori del quartiere, «siamo venuti a sapere che la giunta municipale, chissà per quali pressioni, ha firmato la concessione. Non ci stiamo». Cosi «Luci e musica sull'acqua» diventa «campo di battaglia». Ma l'assessore Vernetti nega: «Ho dato da tempo parere contrario a quella iniziativa. No ho anche parlato con il presidente del quartiere». Pisapia ammette il colloquio, ma afferma che tra Vernetti e l'assessore al Commercio, Ferrerò, «c'è contrasto». L'assessore Ferrerò non si trova, ma i fun- L'assessore comunale al Commercio Giovanni Ferrerò contestato dal presidente della circoscrizione Vincenzo Pisapia zionari del Comune accolgono la polemica sollevata dal quartiere come un fulmine a ciel sereno: «Quali problemi? - domandano -, se c'erano sono stati risolti. Tanto più che non è nemmeno certo che "Luci e musica" ottenga il permesso per partire». Pisapia è diffidente: «Nel parco c'è necessità di un campo di bocce per anziani e pensionati, ma anche per i giovani. Gli organizzatori della manifesta¬ zione estiva hanno sollecitato l'assessore Vernetti a bloccarne la costruzione, perché quello spazio dovrà essere occupato dal ristorante per l'estate. Se la manifestazione non dovesse svolgersi, perché insistere?». Vernetti continua a negare: «Non ho ricevuto nessuna pressione». Ce n'è anche per l'assessore Coreico. Secondo il portavoce del quartiere corso Unità d'Italia e corso Bramante saranno bloccati sia per manutenzione, sia per i lavori del sottopasso di corso Bramante. Anche il tunnel del Lingotto dovrebbe essere chiuso, sempre per riparazioni. Inoltre ci saranno lavori dell'Aem. «E allora quella manifestazione non s'ha da fare, creerebbe altri mille problemi di traffico». Così, in attesa del chiarimento comunale, gli amministratori di Nizza-Lingotto rimangono «sul piede di guerra», [g. san.]