«Questo Sacchi è capovolto»

Libere opinioni (anche su Juve e Toro) dopo un anno di silenzio Libere opinioni (anche su Juve e Toro) dopo un anno di silenzio «Questo Sacchi è capovolto» Agroppi dice le contraddizioni del ct IL GRILLO PARLANTE s'infortuna il libero titolare (Baresi) Sacchi non lo utilizza? Perché Berti, dopo dieci anni, torna a giocare sulla fascia destra? Perché Baggio gioca con le spalle alla porta facendo l'unodue con i compagni? Perché non ha convocato Vialli che è l'attaccante più forte in Italia (io avrei insistito fino alla noia per convincerlo) e perché non ha portato Lombardo? Io le risposte non le ho, vorrei sentire Sacchi. Al massimo posso dire che Lombardo non gioca perché non è biondo e non ha gli occhi azzurri. E che Vialli è fuori perché troppo giocherellone e al nostro ct piacciono i giocatori in uniforme». Per lei, dunque, è proprio un brutto Mondiale? «Maradona è stato fregato dalle sue antiche, cattive compagnie. Chi vincerà il Mondiale? Nessuno, già, perché chiunque alzerà la Coppa sarà... nessuno». Via dagli Stati Uniti, meglio il nostro campionato... «Ho visto che sono arrivati tanti nuovi stranieri, bah... frittura mista». Allora tutto deciso, guida il Milan? «Sì, fino a quando avranno questa organizzazione e questo grande presidente. I giocatori, poi, sono uomini veri. Vincevano con Sacchi, vincono con Capello che viene dal baseball. Bravo Fabio, concreto, ma con quell'organizzazione avrebbero IPIOMBINO L Grillo Parlante è tornato. Dopo un anno di silenzio impostogli dal contratto con Vittorio Cecchi Gori, Aldo Agroppi ritrova la parola, un ingaggio con la Rai (che finirà però con il Mondiale) nonché l'antica verve. E' tornato, ironico c irriverente, polemico ma non acido, capace di ridere anche delle proprie disavventure. Inizia con la Nazionale: «Leggo che siamo stati sfortunati, che il nostro girone era il più difficile. Mi viene da ridere. Basta l'ingaggio di un nostro calciatore per pagare i 46 atleti di Eire, Messico e Norvegia. Ora riusciremo a trasformare anche la Nigeria, diventeranno dei mostri». E continua: «Il problema è che non avevo mai visto una Nazionale così anemica, vecchia, mai spettacolare. Il contrario di quanto promesso da Sacchi. Io stravedevo per l'Arrigo allenatore del Milan, ma non sarò mai fra i suoi vassalli. Mi sentirei scemo a dargli sempre ragione. Gli allenatori bravi sono quelli che vincono, 10 dopo Firenze sono diventato un cretino, per noi parlano le vittorie e questo vale anche per 11 ct azzurro». Insiste con ironia toscana: «Vado in piazza a Piombino e la gente mi chiede: perché Signori fa il terzino? Perché Minotti è stato convocato se poi, quando NadliTl.arimrrr Martinelli MERCATO

Luoghi citati: Eire, Firenze, Italia, Messico, Nigeria, Norvegia, Stati Uniti