Il re belga abdicò per 48 ore

// re belga abdicò per 48 ore // re belga abdicò per 48 ore La minaccia di dimissioni da parte di Walesa ha un precedente singolare nell'abdicazione per 48 ore di re Baldovino dei Belgi per non dover promulgare la legge che nel 1990 rese legale l'aborto nel Paese. Le Camere di Bruxelles avevano approvato il provvedimento, all'entrata in vigore mancava solo la firma del sovrano (un atto dovuto per la Costituzione), ma Baldovino rifiutò di adempiere la formalità adducendo una «impossibilità morale». Così il 3 aprile del '90 il sovrano passò i poteri reali nelle mani del governo; il giorno successivo la legge fu promulgata dal primo ministro Wilfried Martens; e il 5 le Camere si riunirono per riconferire a Baldovino i suoi poteri. La procedura fu molto contestata perché la Costituzione belga permette al re questa sorta di abdicazione temporanea solo se malato o privato della libertà personale. PECHINO E L'OCCIDENTE Cinque anni fa mandò i tank contro gli student

Persone citate: Baldovino, Baldovino I, Walesa, Wilfried Martens

Luoghi citati: Bruxelles, Pechino