Autoriparatori e Responsabile Tecnico

Autoriparatori e Responsabile Tecnico Autoriparatori e Responsabile Tecnico Più chiarezza sul certificato medico Entro 1*8 agosto 1994 tutte le imprese in attività, iscritte al RIA, Registro Imprese Autoriparazione, dovranno provvedere all'indicazione di un Responsabile Tecnico, in ogni settore di attività (meccanica, elettrauto, gommistica, carrozzeria,) per cui sono iscritte al Registro, compilando un apposito modulo di domanda e allegando obbligatoriamente determinati documenti. Fra questi, il certificato medico rilasciato dal servizio di medicina legale dell'USL, attestante l'idoneità fisica all'esercizio dell'attività di autoriparatore, che ha generato molti malumori tra la categoria per le difformi interpretazioni dei responsabili delle USL, circa i tipi e il numero degli esami da effettuare. Una nuova circolare dell'Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte, sollecitata dalle Associazioni di categoria, uniformerà su tutto il territorio le procedure al fine di evitare che alcuni Responsabili tecnici si sottopongano ad esami complessi e costosi, mentre altri attestino l'idoneità con una semplice visita generica. I certificati saranno firmati dal medico di medicina legale e dal responsabile della medicina del lavoro. Per quanto riguarda gli esami si prevedono, oltre una visita generica per i responsabili di tutte le quattro attività, esami specifici per ogni specialità di mestiere come l'audiometria, la spirometria, I'emocromo, la transaminasi ed altri ancora. Tutti gli interessati alla compilazione della pratica possono telefonare al numero 4617.627 per fissare un appuntamento con gli incaricati del servizio, presso gli uffici della CNA/Autoriparatori di via Avellino 6.

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