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L'opposizione: è incostituzionale. Scalfaro potrebbe bocciare il decreto L'opposizione: è incostituzionale. Scalfaro potrebbe bocciare il decreto Rai, licenziati i professori Passa il salvataggio ma saltano i vertici ROMA. Il governo Berlusconi «licenzia» i Professori del vertice Rai. Il decreto salva-azienda è stato riproposto ieri dal Consiglio dei ministri con una piccola ma fondamentale aggiunta: se il Parlamento non lo trasformerà in legge entro sessanta giorni, l'attuale consiglio di amministrazione di Viale Mazzini dovrà andarsene. Quanto al piano di risanamento - ha detto il responsabile delle Poste, Tatarelia (An) - «è già stato bocciato dall'esecutivo con la relazione del ministro Giuliano Ferrara». Passa il salvataggio dell'ente radiotelevisivo pubblico, dunque, ma salta il vertice nominato dagli ex presidenti di Camera e Senato, Napolitano e Spadolini. Le opposizioni gridano al colpo di mano. C'è chi chiede al presidente della Repubblica Scalfaro di non firmare il decreto-legge, così come è stato presentato ieri dal governo. E c'è tensione tra Palazzo Chigi e il Quirinale. Non è detto che Scalfaro accetti di apporre il suo nome in calce al provvedimento. Bruzzone e Rapisarda ALLE PAG. 2 E 3