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Presentato ieri il nuovo attaccante assieme ai giovani Tosto e Fimognari Presentato ieri il nuovo attaccante assieme ai giovani Tosto e Fimognari Rizziteli! con la carica da Toro mmm Padova: si dimette il presidente «Guadagnerò meno, ma trovo l'ambiente che cercavo A fianco di Silenzi voglio tornare in maglia azzurra» TORINO. Gian Marco Calieri si fida così tanto di Ruggiero Rizzitelli, da affidargli la presentazione di se stesso ieri nella sede granata. E lui, subito nel vivo. «So che il presidente cerca gente motivata per il nuovo Toro. Con me ha preso l'uomo giusto. Alle spalle ho sei anni nella Roma, valgono dodici in una squadra normale. Mi cercavano altri club, ma Calieri mi ha parlato chiaro, facendomi capire subito che contava su di me. Ed io, a ventisei anni, conto di avere ancora cose da dire. Per il Torino, e per me. Voglio puntare di nuovo alla Nazionale». E' stato un sacrificio economico, il suo.- «Direi grosso, ma questo non conta quando si hanno certe voglie dentro. So bene che in granata occorre la grinta, ed io sono pronto. L'importante sarà uscire tutti dal campo con la maglia da strizzare. I soldi non sono tutto». Calieri sorride: «Ma se te ne ho dati un mare...». Rizzitelli si diverte, e sollecita domande. Ne parte una: lei sarà una delle punte, l'altra è Silenzi. «Saremo una coppia bene assortita. Lui è un ariete validissimo di testa, io un attaccante di movimento. Ci capiremo al volo». La Roma, ora. Ci racconti dei terribili rapporti con Mazzone. «Acqua passata. Io sono un tipo che reagisce alle ingiustizie, ma non un rompiscatole. Con Mazzone il capitolo è ormai chiuso». E' pronto a fare il leader di una squadra giovane? «Pronto a dare esperienza, i leader possono essere molti». Interviene Calieri: «Prima di parlare di Toro giovane, per favore, aspettate la fine del mercato». Avviso a Rizzitelli: forse le toccherà la fascia di capitano. PANORAMA # PANORAMA # PANORAMA ì PANORAMA # PANORAMA 3 PANORAMA # PANORAMA # PANORAMA *» PANORAMA 1 Si reinserisce pronto Calieri: «Farò scegliere a Rampanti. Comunque, a mio parere il capitano deve essere uno che sta in mezzo al gioco». E Rizzi-gol: «Vuol dire che farò il centrocampista...». Vittorio Tosto, nascita calcistica nella Fiorentina e ultima grande stagione nella Salernitana salita in B, e Fimognari ripescato dal nulla di Pisa, ascoltano il vecchio Rizzi sbalorditi. Tosto si spiega: «Dopo due anni nella Primavera viola ed uno con i titolari, a Salerno ho preso lo slancio. Sono qui per cogliere una splendida occasione. Che cosa so fare? Il terzino sinistro che attacca, che va a fondo campo e crossa. Il fluidificante. Abbiamo due grossi attaccanti. Spero di aiutare Silenzi e Rizzitelli, non solo la difesa. A Salerno dicevano, Tosto di nome e di fatto. Spero che la penseranno così i tifosi granata». Aria sognante, quella di Fimognari ragazzo del Filadelfia: «Dopo due buone stagioni al Pisa, la terza è stata un inferno. Sono finito fuori rosa. Poi il colpo di fortuna. La possibilità di giocare nel Torneo Calieri, e le attenzioni del presidente. Posso fare il libero e il mediano. Sono pronto a tutto. Ovvio, anche alla panchina». Bruno Perucca PADOVA. Marino Puggina non è più il presidente del Padova. Le dimissioni, irrevocabili, le ha presentate ieri pomeriggio durante la riunione congiunta del Padova e della sua finanziaria, la Fispo. Il successore è Sergio Giordani, già vicepresidente e amministratore delegato. Puggina, che era in carica dall'86, ha motivato la sua decisione con ragioni «egoistiche», familiari e anagrafiche («ho 73 anni, non mi andava di essere il più vecchio presidente di A e B»). bsbbs Fonseca a giudizio per gestacci© CAGLIARI. Per il gesto dell'ombrello rivolto al pubblico del Sant'Elia in occasione di Cagliari-Napoli del campionato scorso, Daniel Fonseca comparirà in novembre davanti al Pretore di Cagliari per atti osceni. Il giocatore è stato infatti rinviato a giudizio per atti contrari alla pubblica decenza, reato punito dal codice penale con l'arresto fmo a un mese o con l'ammenda.