All'lfil cresce la voglia di GS

La finanziaria guidata da Umberto Agnelli migliora i conti nei primi mesi del '94 La finanziaria guidata da Umberto Agnelli migliora i conti nei primi mesi del '94 AlPlfil cresce la voglia di GS Ma con un occhio alla Standa ROMA. Il treno ad alta velocità (Tav) è «il piccolo scudo spaziale italiano» dice con una punta d'orgoglio Lorenzo Necci, amministratore delegato delle Ferrovie, concludendo il convegno all'Eur che ha scandito i tempi per la realizzazione di quest'opera. Dunque, in luglio saranno annunciati i progetti definitivi per la Roma-Napoli (già avviata), la Milano-Bologna-Firenze, la Torino-Milano e l'adeguamento della linea Roma-Firenze, che si salderanno alle ramificazioni previste verso Venezia e Monaco su un versante e da Torino a Lione e da Cuneo a Nizza tra Piemonte e Francia. Insomma, cantieri aperti tra poche settimane, con una ragnatela di un migliaio di chilometri. Ma la cosa più importante sarà «non sforare i tempi». Perché questa complessa opera di ingegneria finanziaria (poco più del 45% della Tav è delle Ferrovie mentre il resto è suddiviso tra un consorzio di 26 banche italiane e straniere) rappresenta TORINO. Occhi puntati sulla grande distribuzione: in corsa per Gs, interesse per Standa (qualora non andasse in porto la prima acquisizione e la Fininvest volesse vendere), aumento deila quota in Saint Louis (zucchero) per consolidare la presenza nei settori anticiclici. Il tutto, senza trascurare i settori ciclici (meccameo, alberghiero, cartario e cementiero) e gestendo dinamicamente il portafoglio-partecipazioni: queste la grandi linee strategiche dell'lfil, la finanziaria del gruppo Ifi cui è affidato lo sviluppo delle attività diversificate. «Non si prevedono nuovi aumenti di capitale - ha spiegato ieri il presidente Umberto Agnelli, parlando a margine dell'asemblea degli azionisti - abbiamo messo fieno in cascina e bisogna operare». E nel '93 l'Ifil ha operato bene, visto che il bilancio si è chiuso con un utile netto consolidato in aumento del 20% rispetto all'anno precedente (da 192,8 a 231,2 miliardi). L'utile Ifil spa è in linea con quello precedente (120,1 miliardi contro 119,9). Il dividendo è stato fissato dall'assemblea in 105 lire per le ordinarie (140 nel '93) e in 125 perle risparmio (160 nel '93). L'assemblea ha anche autorizzato l'acquisto di 20 milioni di azioni proprie ordinarie e/o di risparmio. Per quanto riguarda l'operazione CAFFÉ' Umberto Agnelli, presidente della finanziaria Ifil FLASH Impieghi, a maggio un calo del 4,5% E' proseguito anche in maggio il calo degli impieghi bancari delle filiali italiane. Secondo i dati comunicati dalla Banca d'Italia, la diminuzione rispetto ai dodici mesi precedenti è stata del 3,4% contro il 3,9% registrato a marzo. A livello complessivo, comprese cioè anche le filiali estere, il calo è stato del 4,5%. Fontana lascia Skf e va all'Unicem Luca Paveri Fontana, amministratore delegato e direttore generale della Skf industrie lascia la società e passa all'Unicem come direttore generale. L'incarico di amministratore delegato Skf viene assunto dal presidente Giovanni Rossignolo; direttore generale è stato nominato Luciano Lenotti. Chicco Testa presidente Cispel Chicco Testa è il nuovo presidente della Cispel, la confederazione delle imprese pubbliche degli enti locali, che ha tenuto a Roma la sua assemblea. Maxi-riforma Ice decide il governo La Rai vende King Moda e Fonit Cetra La Rai ha messo ufficialmente in vendita i suoi mensili «King» e «Moda» e la maggioranza del capitale sociale della Nuova Fonit Cetra: le società interessate all'acquisto dovranno richiedere la relativa documentazione entro il 4 luglio. In collaborazione con: Commissione delle Comunità Europee, Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, Relay Centre Value Are e Recnova. Per informazioni contattare la Segreteria organizzativa: Sportello APRE di Torino Tel. 5716376/378 Nasce un leader europeo di consulenza L'italiana Projecta, guidata da Simone Fubini e la francese Solving International hanno sottoscritto un accordo strategico societario che consente alle due società di costruire un network europeo di consulenza direzionale con un fatturato di circa 40 miliardi di lire. 10126 TORINO - Corso M. d'Azeglio 60 Tel. (011) 65.211 - FAX 6521500