Il quorum di Fabio Martini

Il quorum Il quorum E'sempre 232 il numero magico CARATTERE: spiccata vocazione pedagogica, e tendenza alla reprimenda. Senso dell'umorismo, battute pronte. ROMA. Duecentotrentadue. E' questo il «numero magico» per l'elezione del nuovo segretario del pds. Sono i voti che Veltroni o D'Alema dovranno ottenere per succedere ad Occhetto al vertice di Botteghe Oscure. La presidente del Cn Giglia Tedesco Tato ha infatti confermato che non è possibile alcuna modifica a priori dello statuto della Quercia, che prevede l'elezione del segretario con il quorum della maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto. «Anche nelle votazioni successive alla prima - spiega infatti la Tedesco - varrà lo stesso quorum. Se non sarà raggiunto, si continuerà a votare». A risolvere la situazione, potrebbe arrivare dopo la prima votazione la rinuncia di uno dei due candidati. Pietro Folena fa sapere, ad esempio, che nell'ultima parte del suo intervento Massino D'Alema «si è detto disponibile a farsi da parte, se, al primo voto, Veltroni risultasse in vantaggio. E sono convinto - aggiunge il dirigente - che Veltroni farebbe lo stesso». f AdnKronos] FAMIGLIA: 45 anni, vedovo risposato con Linda Giuva, di sei anni più giovane. Linda lavora all'archivio di Stato ed è studiosa dell'Urss. Due figli. Giulia (7 anni) e Francesco (4 anni). namento del presidente della commissione di vigilanza Rai Marco Taradash: «Se il pds ha una classe dirigente all'altezza, si scioglierà e farà crescere un fenomeno equivalente a quello che per il centro-destra è stato Forza Italia». E poi, super-minoritario, c'è anche il partito veltroniano: il capo è Pierferdinando Casini, leader dei Ccd: «Speriamo che vinca Valter Veltroni: se lui lotterà per realizzare una formazione di centro-sinistra, aiuterà anche noi, sul centro-destra, a costruire un partito della libertà». Fabio Martini n «pensione» i due alti funzionari in carica

Luoghi citati: Roma, Urss