Torna l'emergenza pioggia

L'Orco cancella il guado a Rivarolo, un masso minaccia Nomaglio, sgomberati due campeggi a Bardonecchia L'Orco cancella il guado a Rivarolo, un masso minaccia Nomaglio, sgomberati due campeggi a Bardonecchia Torna l'emergenza pioggia Famiglie evacuate, torrenti in piena E' di nuova emergenza in provincia dopo la pioggia caduta nelle ultime ore. Le schiarite di ieri hanno solo in parte migliorato la situazione che resta critica in Val di Lanzo, alta Valsusa e Canavese. Ieri sera è scattato l'allarme per i vigili del fuoco a Nomaglio, a ridosso della Serra. Un masso minaccia in località Balmetta alcune case della frazione Gioco: le famiglie di Elsa Fassiotto, Angelo Guglielmotti, Pietro Picco e Pietro Magna sono state fatte evacuare. Stamane il masso verrà fatto brillare. > 3rco in piena ha spazzato via, domenica sera, il guado apert. appena cinque giorni fa: sono bastate sei ore di pioggia per cancellare il passaggio provvisorio realizzato dalle imprese appaltatrici del nuovo ponte. Così è saltato il collegamento fra Rivarolo ed Ozegna, ripristinato dopo nove mesi dal crollo del vecchio ponte sulla «provinciale». I danni sono ingenti, mentre si aprono nuovi interrogativi sulla bontà del progetto. «L'Orco non si può imbrigliare con quattro tubi osservano alcuni esperti - bisogna intervenire sull'alveo eliminando il materiale trasportato dalla precedente alluvione, e nello stesso tempo ricreare sbarramenti per l'acqua in modo da ridurre gli effetti delle onde di piena». In Val di Lanzo è stata riaperta la provinciale fra Balme e Pian della Mussa: i turisti bloccati domenica pomeriggio, hanno potuto rientrare a valle nella notte. Situazione difficile in alta Valsusa. A Bardonecchia il sindaco Alessandro Gibcllo ha fatto sgomberare due campeggi in località Pian del Colle: il Bokki e l'Internazionale. Il torrente che scende dalla Valle Stretta ha infatti trascinato un'innumerevole quantità di detriti ed alberi che si sono depositati nell'invaso della diga dell'Enel a Melezet facendo tracimare l'acqua verso il Pian del Colle. «E' un provvedimento cautelativo perché esiste il rischio di altre frane a monte che potrebbero creare nel torrente delle dighe pericolose» afferma il sindaco Gibello. Nella vallata opposta, quella di Rochemolles il torrente Almiano è straripato rendendo impraticabile in alcuni punti la strada che porta al rifugio Scarfiotti. Dalle 23 di domenica alle 9 di ieri mattina è rimasto bloccato il transito dei Tir attraverso il tunnel autostradale del Frejus: sul versante francese il maltempo ha provocato nuovamente la fuoriuscita dagli argini del torrente Are a monte di Saint Michel de Maurienne minacciando la statale. A Exilles il torrente che scende dalla destra orografica della vallata ha danneggiato due ponti e divelto due pali dell'Enel rendendo impraticabile la provinciale che dall'abitato sale alla stazione ferroviaria. A Novalesa i vigili del fuoco di Susa sono intervenuti per migliorare il deflusso del rio Mardarello sotto il ponte della provinciale perché stava per straripare, com'era già accaduto lo scorso anno. A Sauze di Cesana una frana ha interrotto la strada che porta alla frazione Roliere. A destra il guado sull'Orco a Rivarolo spazzato via dal torrente in piena domenica sera La via centrale di Groscavallo (a sinistra) invasa dalle acque dello Stura

Persone citate: Alessandro Gibcllo, Angelo Guglielmotti, Elsa Fassiotto, Gibello, Pietro Magna, Pietro Picco, Scarfiotti