Ppi a congresso calano le tessere

Nei tre giorni di consultazione sul dopo Occhetto si sono espressi in 157 su 250 L'assemblea degli iscritti torinesi si terrà r 11 luglio, regionale il 16 Ppi a congresso, calano le tessere Morgando: partito più leggero ma più efficace Nel 1993 dodicimila piemontesi aderirono al cartello Martinazzoli, quest'anno quei simpatizzanti si sono ridotti a 7 mila, dei quali tremila tra Torino e provincia. Un Ppi più «magro» dunque. Ma Gianfranco Morgando, il coordinatore regionale che ieri ha fornito i dati, non sembra preoccuparsi più di tanto: «La presenza del partito nella società non si misura dal numero delle tessere, ma dall'iniziativa politica e dalla convinzione dei militanti. Abbiamo concluso il censimento e adesso possiamo dire con sicurezza che chi ha aderito l'ha fatto perché è convinto di aver scelto una forza giusta adeguata ai propri interessi e al proprio credo». Il futuro della politica, a giudizio dei Popolari, si giocherà su «formazioni ancora organizzate, ma molto meno mastodontiche che in passato. Morgando: «La questione del "partito leggero" non è uno slogan, ma una realtà». Anche se alcuni movimenti tendono a diventare partito, anche se la «destra» tende ad unirsi in un unico polo, come dimostrano le riunioni fatte nel Biellese dalle varie sigle che sostengono il governo Berlusconi. Domenica alla nascita ufficiale dell'Associazione delle Libertà, a Sella di Croce Mosso, c'erano anche due popolari. Erano inviati dal partito? Morgando nega. «No, hanno partecipato a titolo personale. Del resto quegli incontri, quella tendenza ad unirsi in un solo polo ci allontanano. Il Ppi non accetterà mai di affogare la propria identità in una formazione moderata, ai limiti del reazionario». La fisionomia del nuovo Ppi sarà definita dal congresso nazionale. Un appuntamento ravvicinato «per il quale - dice il vertice torinese - stiamo lavorando: l'il luglio si svolgerà l'assemblea degli 800 iscritti della città e il 16 faremo il congresso regionale». [g. san.] Gianfranco Morgando «Meno iscritti ma più iniziative del partito»

Persone citate: Berlusconi, Gianfranco Morgando, Martinazzoli, Morgando, Sella

Luoghi citati: Torino