La Spagna scopre Caminero

La Spagna scopre Caminero La Spagna scopre Caminero Una doppietta che liquida la Bolivia CHICAGO DAL NOSTRO INVIATO Povera Bolivia. Trova il primo gol, ma esce dal Mondiale, travolta dalla Spagna che consolida il secondo posto nel gruppo C alle spalle della Germania e si assicura la qualificazione agli ottavi di finale. Nel derby basco della panchine, Javier Clemente ha impedito a Xavier Azkargorta di diventare un traditore della sua patria. Nonostante il risultato netto, la Spagna non ha entusiasmato. C'è voluto un rigore di Guardiola per sbloccare la partita e poi una doppietta di Caminero per finire la Colombia che, su autorete di Guardiola propiziata da Erwin Sanchez, aveva rotto l'incantesimo del mal di gol creando qualche affanno a Zubizarreta. I verdi eredi degli Incas erano partiti all'assalto di uns Spagna arroccata e imbottita d. centrocampisti. E, dopo appena due minuti, una bomba di Ramallo, esplosa da una ventina di metri, scuoteva la traversa. Una maledizione. La sindrome del gol perduto ossessionava i sudamericani che, nelle precedenti sette partite, cinque amichevoli e due Mondiali, non erano mai riusciti a centrare il bersaglio. Ci provava di testa il vecchio )ija (38 anni a dicembre) e al•'3 troppo la mira. La Spagna n .graziava e contrattaccava, \iaxa pungere perché Julio Salinas era lasciato troppo solo e senza apprezzabili rifornimenti. Macchinosa e per linee interne la manovra degli iberici che il tremebondo Clemente dispone all'italiana ma senza avere gli uomini adatti al contropiede. A dare una mano alle rosse furie, di nome e non di fatto, ci pensava Borja spingendo alle spalle Felipe, in piena area colombiana (19'). Il costaricano Bachila fischiava il rigore e, di fronte alle proteste di Borja, afferrava il pallone e lo portava personalmente sul dischetto, con un gesto autoritario e teatrale per sottolineare la legittimità della sua decisione. Guardiola, con un tiro da brivido, centralissimo, insaccava sfiorando i piedi di Trucco. Un vantaggio immeritato per la Spagna, senza gioco e senza fuoriclasse. La Bolivia non è certo più attrezzata anche se Rimba era il più efficace nei rilanci e se Ramos e Erwin Sanchez producevano qualche spunto individuale senza approdare a nulla. Neppure su punizione, Ramos riusciva a sorprendere Zubizarreta allo scadere di un primo tempo scialbo, illuminato unicamente dal sole. Più viva, vigorosa ed emozio¬ nante la ripresa. I due tecnici effettuavano un cambio ciascuno in avvio: Moreno per Ramos nella Colombia e Hierro per Felipe nella Spagna. I miglioramenti erano quasi impercettibili. Goicoechea sballava nettamente la mira davanti a Trucco, sprecando l'occasione per chiudere la gara. E si ripeteva poco dopo con un pallonetto molle, sulle braccia del portiere. Ancora più clamoroso l'erro¬ re di Caminero. Grazie ad un pasticcio della difesa boliviana si trovava a tu per tu con Trucco e lo graziava spedendo sul montante da due passi (13'). E per non smentirsi, Goicoechea, lanciato a rete, non riusciva ad anticipare Trucco rovinandogli sul ginocchio. Per fortuna i danni per il portiere erano lievi. Azkargorta inseriva Castillo, una punta, per Soria. La mossa sbilanciava la Bolivia e favoriva la Spagna che raddoppiava al 21'. Ben smarcato da Sergi, Caminero, quasi da fondo campo, trovava il tempo giusto per infilare Trucco. Finalmente una bella azione ed un bel gol. Neppure il tempo di gioire che la Bolivia andava a segno (22') con un sinistraccio di Erwin Sanchez che, deviato da Guardiola s'impennava e spiazzava nettamente Zubizarreta. Miracolo? Sì, ma a stroncare ogni illusione ci pensava Caminero che, sul filo del fuori gioco ma in posizione regolare, riceveva il pallone, stoppava di petto, entrava in area e, con un destro basso, rimetteva tutto a posto. Amba Espana. Grazie a questo successo gli iberici si piazzano al secondo posto e si qualificano per gli ottavi di finale dove (sabato) affronteranno la Svizzera. Bruno Bernardi BOLIVIA TRUCCO 4,5 A. PENA 5,5 SANDY 5 RIMBA 6 BORJA 5 SORUCO 5 MELGAR 5,5 RAMOS 6 (1' s.t. MORENO) 5 SORIA 5,5 (17's.t. CASTILLO) 5,5 RAMALLO 6,5 E SANCHEZ 6 All.: AZKARGORTA 5 SPAGNA ZUBIZARRETA 6 FERRER 6 ABELARDO 6 CAMINERO 7 VORO 6 GUARDIOLA 6 (24's.t. BAKERO) sv SERGI 6 J. GOICOECHEA 5,5 GUERRERO 6 FELIPE 5 (V s.t. HIERRO) 5,5 SALINAS 5 All.: CLEMENTE 6 3 Arbitro: BADILLA (Costa Rica) 6,5 Reti: 19' Guardiola (rig.); s.t. 21' Caminero; 22' Guardiola (autogol); 26' Caminero. Ammoniti: 2' s.t. Ferrer 45' Caminero. Spettatori: 63.000. Caminero, qui anticipato da Pena (n. 2), ha colpito un palo a porta vuota, poi è andato due volte a segno spingendo la Spagna negli ottavi di finale