La Fondiaria cerca soldi

Dopo la «bufera» Ferruzzi il gruppo ha perso 446 miliardi Dopo la «bufera» Ferruzzi il gruppo ha perso 446 miliardi La Fondiaria cerca soldi C'è in vista un aumento di capitale per comprare il pacchetto Groupama Hanno pesato sull'umore dell'assemblea le indagini di magistratura e Guardia di finanza, che stanno acquisendo la documentazione relativa ad operazioni immobiliari compiute tra il 1989 e il 1991, alcune delle quali, sembra, attraverso una società che faceva capo a Sergio Cusani e cercherebbero anche di ricostruire possibili canali di finanziamenti ai Ferruzzi per Fondiaria. Nel senso che gli azionisti, ivi compreso il famoso Spulcioni, pur lamentando perdite di soldi e di prestigio (negli ultimi due anni le perdite per svalutazioni di partecipazioni hanno toccato i 700 miliardi, le perdite per cambi i 200 miliardi), non se la sono sentita di infierire più di tanto. E, difatti, in due ore sono stati approvati bilancio e nomine, con alcuni astenuti. Nel consiglio, al posto di Carlo Sama, Arturo e Alessandra Ferruzzi, sono entrati tre uomini della nuova gestione Ferruzzi: il già cooptato Stefano Meloni, Franco Brunetti e Guido Angiolini. Il bilancio della capogruppo ha ridotto nel 1993 la perdita da 494 a 446 miliardi. A livello consolidato, la perdita si è più che dimezzata: da 663 a 251 miliardi, mentre il patrimonio netto, grazie anche all'aumento di capitale per mille miliardi, è salito da 1660 a 2563 miliardi. [v. s.l A sinistra Carlo Sama ex consigliere di Fondiaria Qui sopra Salvatore Ligresti della Sai

Persone citate: Alessandra Ferruzzi, Carlo Sama, Franco Brunetti, Guido Angiolini, Salvatore Ligresti, Sergio Cusani, Stefano Meloni