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Il rap di Jovanotti trascina anche Parigi Il rap di Jovanotti trascina anche Parigi Concerto improvvisato, «per sfuggire al caldo di Roma» PARIGI. «Ma musique est un mixte de rap, funky, rock...». L'eterno sorriso da ragazzino sulle labbra, spiegando in un improbabile francese la sua musica, Jovanotti si è presentato a sorpresa al Café de la Danse, un piccolo locale parigino nei pressi della Bastiglia, dove per un'ora e mezzo ha entusiasmato il pubblico, quasi tutto composto di italiani e italo-francesi. Un concerto quasi improvvisato, in cui Jovanotti ha alternato i suoi pezzi più esplosivi, come «Attaccami la spina» e «Una tribù che balla» a momenti di rap-romantico, come «Serenata rap». Il pubblico è stato letteralmente trascinato da Jovanotti e dalla sua band fin dall'inizio, ballando e seguendo in coro le strofe delle canzoni. Il musicista, che alla fine appariva stravolto dalla fatica anche per il gran caldo e per i quattro bis concessi, ha introdotto molti suoi pezzi leggendo da un foglietto in un improvvisato francese che è stato comunque apprezzatissimo. Dopo il concerto, prima di essere assediato dall'abituale scia di ragazzine impazzite che lo ha seguito fin nei vicoli del quartiere, Jovanotti ha commentato, tutto soddisfatto: «Niente male, era la prima volta che suonavamo in Francia. E' una cosa nata da noi, dagli amici di Radio Latina (un'emittente privata parigina che trasmette spesso musica italiana, fra cui appunto le composizioni di Lorenzo Cherubini), quasi improvvisata. Certo, volevamo sfuggire al caldo di Roma, ma qui è peggio...». [Ansa]