La Stampa - Consultazione Archivio

Sulla rivista aziendale truccate le foto dell'ex presidente Usa Sulla rivista aziendale truccate le foto dell'ex presidente Usa «Reagan? Morto di Aids» L'ultima provocazione di Benetton Oliviero Toscani «Con la Thatcher è il responsabile della diffusione del virus» genza. Reagan diceva: "Meglio che muoiano i culi"». Scusi? «Sì, proprio così, diceva il presidente degli Stati Uniti d'America. Concordava con il Vaticano: l'Aids era una punizione divina, che colpiva gli omosessuali. Un modello di vita sbagliato, giusto dunque che pagassero. E intanto il virus si diffondeva, si allargava: colpiva anche gli eterosessuali e, perfino, i bambini». Che cosa avrebbe dovuto fare secondo lei Reagan? «Tutto quello che non ha fatto: quando, all'inizio del mandato, i collaboratori avevano lanciato l'allarme sul rischio Aids, se n'è fregato. Non ha fatto nulla per diffondere l'uso del preservativo, non ha fatto niente per sensibilizzare la gente ai rischi del contagio. In altre parole: zero assoluto». E l'Italia, Toscani, che ha fatto contro l'Aids? «Niente. Un vero disastro. Anzi, chi ha provato, tentato di fare qualcosa, io per esempio, La foto dell'ex presidente degli Stati Uniti, Ronald Reagan, «truccato» da malato di Aids Ma non le sembra una provocazione, anzi qualcosa di più grave, dar per morto un vivo? «Ma si figuri! Con tutta la gente che ha fatto morire lui. Lui e la Thatcher. Che coppia: non hanno capito nulla dell'Aids, hanno sbagliato tutto. Non si sono mai resi conto dell'emer¬ /J /111 A £ GfUftOlM hfVt KtKU Khfli VIHTI resta che scendere nel particolare. OGGI: sarà una giornata assolata su tutte le regioni, eccezion fatta per le zone alpine orientali e quelle appenniniche meridionali dove nelle ore pomeridiane si svilupperanno delle locali nubi cumuliformi che poi si dissolveranno dopo il tramonto. Le temperature diurne, già attestate intorno ai 30 gradi, subiranno un ulteriore incremento sia al Nord che sulle regioni tirreniche v. sulle due isole maggiori. Il quadro estivo sarà completato da venti de¬ boli a regime di brezza e da mari calmi o appena crespati. Bisognerà mettere in preventivo anche un incremento dei tasso di umidità fino a rasentare condizioni di afa. DOMANI: già nel corso della mattinata sulle zone alpine occidentali, sul Piemonte e sulla Riviera di ponente il cielo comincerà a velarsi di nubi che tenderanno poi a trasformarsi in nubi cumuliformi con possibilità nelle ore pomeridiane e serali di locali piovaschi o temporali limitatamente alle zone alpi¬ è stato censurato, messo in croce. Ti danno del provocatore, e la storia si chiude. Neanche gli intellettuali, gli artisti si sono mossi. Appena sentono la parola, tutti girano alla larga. La peste del duemila non fa per loro. Da noi c'è spazio per le oche giulive, ma non per informare sull'Aids. Meglio evitarli certi discorsi, meglio occuparsi del mondiale di calcio, dei programmi della televisione». Lei accusa la tv, ma proprio le reti Fininvest, ancor più di quelle pubbliche, hanno promosso una campagna di informazione sui pericoli dell'Aids, hanno cercato di sensibilizzare per settimane gli italiani. Non è d'accordo? «In realtà, quegli spot non avevano nulla di creativo, non c'era niente di coraggioso. Fatti tanto per mettersi la coscienza in pace, dire: "noi la nostra parte l'abbiamo fatta". Amen». Pier Paolo Luciano ne e prealpine. Sul resto della penisola continuerà a prevalere il sereno ma dal pomeriggio la Sardegna e le regioni centrali tirreniche saranno raggiunte da una certa nuvolosità irregolare che comunque non riuscirà a nascondere il sole. La temperatura subirà una flessione laddove interverranno le precipitazioni, mentre subirà un ulteriore aumento sulle regioni centro-meridionali, isole comprese. Su tutto il versante occidentale della penisola e sulle due isole maggiori insorge-