Il finocchio per l'intestino

La rubrica dell'erborista Gian Paolo La rubrica dell'erborista Gian Paolo Il finocchio per l'intestino E' una pianta originaria delle regioni mediterranee ed è diffusa nelle regioni temperate d'Italia. Ombrellifera con foglie lobate terminanti in filamenti di un tenero blu verde, è ampiamente coltivata per uso alimentare. Comprende molte varietà che producono frutti dolci, pepati o amari ed una varietà di cui si mangia una parte carnosa della foglia. La pianta ed in particolar modo i semi sono ricchi di anetolo, sostanza stimolante e digestiva. I principi attivi sono: anetolo, fenolo, estragolo, caufene, fellandrene. Le proprietà: stomachico, carminativo, galattogo. E' indicata per digestioni difficili, olitosi, inappetenza, aerofobia, meteorismo, dolori addominali, montata lattea difficile. Una cura verde per ogni male Chi lo desidera può consultare gratuitamente l'erboristeria Gian Paolo telefonando o scrivendo a: Erboristerie Gian Paolo, p. Bengasi 4, Torino (tel. 682.11.70) o v. Legnano 9 (tel. 544.819). D.) Ho dei problemi di gonfiore intestinale. Vorrei sapere da cosa derivano e quali erbe posso utilizzare. R.) Il meteorismo (gonfiore intestinale) indica la presenza eccessiva di gas nell'intestino tale da provocare una distensione della parete addominale: può essere causato dall'aria deglutita o dalla fermentazione del cibo ingerito. L'aerofagia (eccessiva deglutizione dell'aria) può verificarsi quando si mangia o si beve troppo in fretta oppure può essere provocata dall'ansia. Molto utile risulta il finocchio selvatico che può essere utilizzato in infusione, tavolette, estratto idroalcolico. In taluni casi il finocchio si rivela più efficace se associato a dell'anice e al cumino. D.) Da tempo soffro di herpes ma non ho mai capito da cosa dipende. Mi piacerebbe inoltre sapere se esistono delle tisane in grado di aiutarmi. R.) Solitamente, quando si afferma che un individuo soffre di herpes, ci si riferisce a un'infezione causata dal virus dell'herpes simplex. Questo virus è responsabile delle vescicole dolorose intorno alle labbra (febbre erpetica) e delle vescicole che appaiono sugli organi genitali (herpes genitale). Esiste inoltre il virus herpes zoster responsabile della varicella e del fuoco di S. Antonio. E' consigliato utilizzare del propoli per via orale, tavolette, estratto idroalcolico e per uso esterno emulsio¬ ne. Le vescicole possono essere lavate con dell'infuso di dulcamara. D.) Desidero sapere a cosa serve l'argilla. R.) L'argilla è un prodotto interessante poiché trova un largo campo d'applicazione pur avendo un prezzo irrisorio. E' un ottimo antiacido che agisce sia come tamponante dell'acidità gastrica che come assorbente: neutralizza e nel contempo assorbe l'eccesso di acido presente nello stomaco. Ha il vantaggio, rispetto ai comuni antiacidi, di non essere assorbito poiché non è solubile. Di conseguenza trova utile applicazione nelle gastriti e nelle iperacidità di stomaco. E' anche un ottimo antitossico intestinale, nelle forme diarroiche e nelle malattie infettive gastrointestinali. Quale conseguenza all'azione antitossica si ottiene un miglioramento estetico della pelle. E' anche utile come rimineralizzante poiché ricca di oligoelementi. Le sue proprietà vengono inoltre sfruttate per delle maschere utili per il trattamento di pelli impure acneiche, grasse. Può anche essere aggiunta allo shampoo per trattare capelli grassi e con forfora. Adoperata con l'ausilio di olii risulta efficace nel trattamento delle forme artrosiche poiché assume cararatteristiche simili ai fanghi t 'mali. (In collaborazione con il dr. Raffaele Azzarone, medico chirurgo)

Persone citate: Erboristerie Gian Paolo, Gian Paolo, Raffaele Azzarone

Luoghi citati: Bengasi, Italia, Torino