Pause-acqua: la Fifa dice no

Incubi per ■ nostri tifosi Incubi per ■ nostri tifosi Lo psicologo: molti sogneranno una nave vichinga che affonda Pause-acqua: la Fifa dice no Non passa la richiesta del et Charlton ROMA. Un incubo prenderà forma alla vigilia della partita decisiva degli azzurri. Per milioni di tifosi - anticipano gli psicologi - si profila una notte da inferno, quasi in bianco, che cercheranno di compensare con forte domanda d'affetto. Ma l'angoscia dell'attesa impedirà persino di consumarla. A disegnare tali scenari notturni è Giorgio Bressa, psicologo specializzato nella interpretazione dei sogni. Quali immagini e quali colori popoleranno la «notte prima»? «Dobbiamo dividere i sogni di vittoria dagli incubi della sconfitta - spiega Giorgio Bressa -: una scena frequente nei sogni potrebbe essere una nave vichinga (rappresenta la Norvegia) nella tempesta, rovesciata dalle onde e infine sommersa da una mare azzurrissimo (l'Italia trionfa) e tornato calmo dopo mo almeno che l'arbitro lasci bere i giocatori». Qualche problema il caldo lo sta provocando anche ai tifosi irlandesi, per colpa dell'agenzia londinese che ha venduto posti letto inesistenti ai sostenitori dei verdi. Già lunedì alcune decine di tifosi ad Orlando non hanno trovato le stanze prenotate a proprio nome e sono stati ospitati in camera da alcuni connazionali. Ieri il problema è apparso più serio: sono centinaia ormai gli irlandesi che sono senza alloggio nella città. Per evitare gli effetti del sole, vagano per il centro di Orlando ciondolando da un pub all'altro: si è anche fatto appello alla solidarietà della numerosa comunità irlandese della Florida, per trovare ai tifosi «ospiti» un posto in cui dormire e la possibilità di assistere alle partite. Blatter ha aggiunto: «Charlton farebbe meglio a concentrarsi sulla sua prossima partita invece di preoccuparsi di dettagli di cui ci siamo già occupati. Gli irlandesi esagerano con questa storia delle bevande: ancor prima dell'inizio del Mondiale si lamentavano in proposito». L'Eire intanto si riposa. «Dobbiamo recuperare energie - spiega Charlton - e riprenderemo gli allenamenti solo oggi. Adesso ci rilassiamo: abbiamo nel Seminoie County Sport Center alcune splendide vasche Jacuzzi. Ci metteremo lì a mollo: voglio proprio vedere se anche in costume e dentro l'acqua il caldo ci dà fastidio». Sul prossimo match, Charlton commenta che i messicani sono avvantaggiati, riguardo al clima. «Sono molto più abituati di noi al caldo - ricorda il et dell'Erre per l'ennesima volta -. Speria¬ DALLAS. Non vi saranno «time out» durante Usa 94. Lo ha ribadito la Fifa rispondendo negativamente a una richiesta del et irlandese Jack Charlton. Il tecnico aveva domandato che il gioco venisse interrotto per alcuni momenti, in modo da consentire ai giocatori di bere per evitare la disidratazione. Il suo giocatore Tommy Coyne aveva sofferto per insufficienza di liquidi durante la partita contro l'Italia, e Charlton ora teme per la salute dei suoi uomini nell'incontro con il Messico, che si giocherà venerdì nella fornace del Citrus Bowl di Orlando. «Ci sono abbastanza pause "naturali" di dieci-quindici secondi nel gioco, che consentono ai giocatori di dissetarsi», ha detto il capo del servizio stampa della Fifa Guido Tognoni. E il segretario generale Sepp aver ingoiato il cargo nemico». Per i più spaventati, quelli che temono una sonora sconfitta, entra invece in campo il sesso. «Il gioco del calcio - continua lo psicologo - ha una chiave di lettura precisa, con le "penetrazioni" dell'attaccante che riesce a "violare" la porta "gonfiando" la rete». Dunque, la paura di non farcela nel calcio è identica a quella di fallire l'atto amoroso. Un sogno potrebbe essere quello di sentirsi impotente a concludere un atto sessuale, «perchè l'apprensione è nemica dell'eros. La notte della vigilia sarà dunque una notte difficile, piena di gravi depressioni, con l'incubo di venir traditi dagli eroi del pallone. E gli italiani potrebbero svegliarsi scoprendosi traditi dai loro idoli. E sotto la minaccia di una stangata fiscale vedranno nella vittoria l'ultima spiaggia». I et Jack Charlton soffre il caldo

Persone citate: Blatter, Giorgio Bressa, Jack Charlton, Tognoni, Tommy Coyne

Luoghi citati: Eire, Florida, Italia, Messico, Norvegia, Roma