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Gilardini, un '94 in crescita Gilardini, un '94 in crescita Migliorano fatturato e posizione finanziaria TORINO. Nei primi cinque mesi dell'anno la Gilardini (Gruppo Fiat) ha registrato un incremento del 7% dei ricavi e un miglioramento della posizione finanziaria, che al 31 maggio è positiva per 150 miliardi contro i 24 miliardi del 31 dicembre scorso. Lo ha raso noto il presidente della società, Luigi Francione, durante l'assemblea che ha approvato il bilancio '93 chiuso con una perdita consolidata di 45,2 miliardi rispetto all'utile di 38 miliardi del '92 (dopo ammortamenti per 128,2 miliardi, oneri straordinari per 70,1 miliardi e spese di ricerca e sviluppo per 143 miliardi); il fatturato consolidato ammonta a 2270,3 miliardi rispetto ai 2642,4 dell'anno precedente. Per la capogruppo la perdita d'esercizio ò di 13,4 miliardi contro un utile di 36,2 miliardi nel 1992. Nel '93 il gruppo Gilardini, leader nel settore dei compo¬ Es nenti industriali e per l'auto, ha proseguito la razionalizzazione dell'assetto industriale e la diversificazione dei mercati con nuove joint venture. Sono stati realizzati inoltre rilevanti investimenti per 112 miliardi ( + 22%) ed aumentate le spese di ricerca e sviluppo del 41%. Per l'esercizio in corso le previsioni sono influenzate dall'andamento del mercato automobilistico, che attualmente presenta solo deboli segnali di ripresa, anche se spunti positivi vengono dalle plusvalenze finanziarie realizzate e dalle ristrutturazioni già eseguite. Francione ha detto inoltre che gli investimenti in strutture industriali e in ricerca e sviluppo sono in crescita rispetto ai primi cinque mesi '93. Nell'area automotoristica - ha precisato il presidente della Gilardini - il fatturato realizzato all'estero passa da un'incidenza dell'I 1% al 15% del totale del fatturato del settore, grazie soprattutto al contributo della Gilardini Poland, costituita nel '93, e delle attività avviate sempre lo scorso anno in Turchia (creazione delia Fiat Yaglama Urunleri, che opera nei lubrificanti, e acquisizione del 28% della Matay Automotiv, azienda leader nei sistemi di scarico). Anche nell'esercizio in corso la ristrutturazione è proseguita con alcune operazioni. Le attività filtri sono state integrate con quelle del gruppo francese Labinal, grazie alla creazione di una joint-venture a maggioranza Labinal. E' stata poi avviata una joint-venture paritetica con i gruppi Usa Allied Signals e Atlantic Research per la produzione di «air bags» in Italia. Infine è stata costituita la Gilardini Technology, che cercherà sbocchi per i prodotti del gruppo sul mercato sudamericano grazie a un'intesa con un importante gruppo argentino.