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Bellezza & ingenuità Bellezza & ingenuità no». La pellicola ricorda anche «Intrigo internazionale» e «Sciarada» (uno dei preferiti della «Pretty woman» che ammette di rivederlo di continuo su videocassetta). Ma a differenza del look dei giornalisti Anni Trenta, Nolte veste Armani e Ralph Lau¬ Ma Nolte e la Roberts sono davvero i Bogart & Bacali degli Anni Novanta? «In un certo senso ci si può definire così - ammette Nolte - anche se non mancano riferimenti ad altri classici del passato». A chi gli chiede un giudizio sulla partner, Nolte risponde: «E' una giovane, meravigliosa attrice, una vera bellezza, formidabile, e per niente intimidita dal ruolo». Quale altra attrice avrebbe potuto sostenere quella parte? E' Shyer a rispondere, senza esitare: «Carole Lombard». su un ballatoio. Nolte ne parla come del momento più pericoloso della sua carriera; la Roberts, in quell'occasione, ha rinunciato alla controfigura. «Si è voluto filmare quel momento in maniera da far capire che ero impaurita davvero - confida. - A un certo punto il ballatoio si rompe, scivolo e mi riprendo: una cosa da far spavento. Divertente e terrificante nel contempo; m'ha fatto sentir fiera di me stessa». C'è una sola vera scena d'amore, piuttosto «docile», il resto è quasi tutto «insinuazione», nello stile Bogart-Bacall. ((Amore sì osserva Nolte - ma niente seni nudi». Il dialogo è brillante e spiritoso. Ecco un breve esempio. Roberts: «E' un complimento che un uomo nella tua posizione trovi il tempo di andare ad esaminare i miei primi pezzi». Nolte: «E' divertente, mi è piaciuto in particolare il tuo articolo su quel concorso di torte». Il film, con un budget di cinquanta milioni di dollari, ha subito alcuni ritardi: il terremoto dello scorso gennaio ha colpito il set, a Los Angeles, imponendo una settimana di sospensione della lavorazione;e Nolte s'è poi ammalato per altri sette giorni. ren. La Roberts s'è pu~e improvvisata reporter, allenandosi a fare interviste. In quanto all'azione, ce n'è da vendere: auto che roteano a trecentosessanta gradi; in una scena si vedono le due star sospese a dodici metri da terra,