Csm nasce il grande accordo

I dieci membri «laici» saranno indicati da Polo della Libertà, progressisti e popolari I dieci membri «laici» saranno indicati da Polo della Libertà, progressisti e popolari Csm, nasce il grande accordo Ma nella maggioranza scoppia la polemica ROMA. Vogliono evitare il muro contro muro, e oggi i rappresentanti di maggioranza e opposizione proveranno a stilare la lista dei 10 membri «laici» del Consiglio superiore della magistratura che il Parlamento dovrà eleggere nella seduta comune convocata per il 29 giugno. Se andrà in porto, sarà il primo accordo yullc cariche elettive di questa legislatura tra Polo delle libertà, progressisti c popolari. «Non c'è niente di consociativo», si affretta a spiegare il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Raffaele Della Valle, ma proprio nel partito di Berlusconi c'è chi si ribella al metodo delle decisione prese dai vertici. «Non voterò i rappresentanti del Csm - annuncia il deputato piemontese Gian Piero Broglia -, se non sarò dettagliatamente informato sui candiditi e sugli eventuali accordi con l'opposizione circa nomi che a noi sono tutt'oggi sconosciuti». Di nomi ne circolano ancora troppi rispetto al numero dei «laici» da scegliere, ma intanto l'accordo è già stato raggiunto sulla ripartizione dei seggi. Lo schema sarà quello del 6-3-1 cioè sei al Polo di governo, tre ai progressisti e mio ai popolari che ha soppiantato il vecchio 43-2-1 tra democristiani, comunisti, socialisti e laici. All'interno della maggioranza, Forza Italia, Lega e Alleanza nazionale hanno deciso per l'equa riparti- AVVOCATI l Consiglio ra Pazzagli superiore della a di An

Persone citate: Berlusconi, Gian Piero Broglia, Pazzagli, Raffaele Della Valle

Luoghi citati: Roma