Specialista in ritardo

Specialista in ritardo NEUROLOGÌA Specialista in ritardo Stanza d'attesa dell'ambulatorio di neurologia universitaria delle Molinette, dieci persone. «L'appuntamento era per le 9,30 - spiega un paziente - ma a quell'ora il medico non si era visto». Alle 10 alza un po' la voce, protesta con l'infermiera. «Non è possibile un po' di puntualità?» domanda con insistenza. «Basterebbe un minimo di correttezza». Alle 10,20 arriva lo specialista che si scusa del ritardo. Qualcuno indica al paziente un cartello. E' scritto: «L'orario di prenotazione, ore 9,30, è solo indicativo». Pertanto: «Le chiamate per la visita inizieranno dopo l'arrivo dei medici dai reparti» e infine «ogni considerazione di rimostranza con il personale infermieristico è inutile». Anche questa è «malasanità».