Arabia beffa all'olandese

1 GIRONE F In vantaggio per un tempo, sauditi raggiunti e superati all'86' Arabia, beffa all'olandese Ancora decisivo un errore del portiere WASHINGTON. Che beffa per l'Arabia. E che fortuna per l'Olanda. Se non ci fossero stati 30 gradi all'ombra e un'umidità costante vicina al 60%, allo stadio «Kennedy» si sarebbe vista la più bella partita finora giocata al Mondiale. E invece lo è stata «solo» per un'ora: poi il gran caldo ha fiaccato le gambe sia ai leoni neri sauditi che ai tulipani olandesi. Non illuda il risultato, pronosticabile alla vigilia: poco, anzi pochissimo, c'è mancato che l'Arabia scippasse all'Eire il titolo di sorpresa del primo turno. Per mezz'ora, fra il 18' e il 50', i mediorientali hanno tenuto sotto, a colpi di sciabola, i mediocri fiorettisti olandesi, che solo grazie ad una fucilata dell'interista Wim Jonk, dopo indicibili sofferenze, erano riusciti a recuperare il risultato. Poi, a 4' dalla fine, un delizioso regalo del portiere Al Deayea ha consentito a Taument di infilare di testa la porta sguarnita dopo una disgraziata uscita a vuoto del numero 1 biancoverde. E così, aspettando l'Argentina stasera, solo l'Italia fra le grandi resta al palo dopo le prime partite. Il match era stato subito avvincente, e aveva regalato la prima emozione già al 2', con il «Pelè del deserto» Mohammed (167 gare con la sua Nazionale e 118 gol) che di testa manda fuori di poco a non più di tre metri dalla porta olandese su cross teso da sinistra. La replica degli arancione 5 minuti dopo, con Rijkaard che, sempre di testa, spedisce fra le braccia del portiere Al Deayea deviando in mezzo all'area un cross di Jonk. All' 11 altra ghiotta occasione da gol Saudita, con De Goej che toglie dalla testa di Mohammed, sempre lui (peccato abbia gettato la spugna a fine tempo), un pallone crossato dal fondo da Madani. Il profumo del gol, a quel punto, era già nell'aria, anche se prima Rambo Koeman e poi «dinamite» Jonk avevano provato a inter¬ rompere il dominio saudita con tre bordate da fuori area, tanto potenti quando sbilenche nella mira. Poi il gol di Amin, bello quanto meritato, al 18' (incornata da centro area su cross dal limite di Al Bishi, con Koeman clamorosamente anticipato), cui gli sbigottiti tulipani avevano replicato mandando De Boer solo davanti ad Al Deayea (21'), ma quest'ultimo era riuscito a chiudergli lo specchio della porta dopo un liscio dell'intera difesa. Un tir~:ccio, finalmente preciso, di Bergkamp a filo d'erba era stato parato dal portiere al 26', e stessa sorte aveva avuto un colpo di testa di Van Gobbel al 40'. Ma nel mezzo per due volte Mohammed (35' e 45') aveva prima seminato mezza difesa arancione, e appena dentro area (rigore?) aveva perso il controllo di palla, e poi non era riuscito a colpire a porta vuota dopo un clamoroso pasticcio della difesa avversaria. Nella ripresa, con Advocaat rientrato in panchina con la stessa faccia di sasso che Arrigo Sacchi aveva al termine di Italia-Eire, pochissime emozioni. Subito il gol-bomba di Jonk (perfetta la sua partita), che riequilibrava le sorti e dava ossigeno ai tulipani. Poi paradossalmente erano ancora i sauditi a provarci e sfiorare il vantaggio, come al 27', quando un liberissimo Falatah non riusciva a deviare in rete, a porta vuota, dopo un lungo lancio del cen¬ trocampo olandese. Anche Amin non si rassegnava, ma mentre i sauditi si preparavano a festeggiare l'impresa, arrivava la doccia fredda. Al Deayea «ciccava» un'uscita, e come se l'azione si svolgesse al ralenty la palla rimbalzava verso Taument che, liberissimo, insaccava di testa. E poco importa se, al fischio finale, tutto lo stadio tributava ai Sauditi un lungo applauso. Lo «scippo» era stato commesso. Anche se molte colpe sono loro. [w. in.] OLANDA 4fe ARABIA S. DEGOEY 6 J&fa ALDEAYEA 5,5 F. DE BOER 5,5 ALDOSARI 6 RIJKAARO 6 AL KHLAWI 6 KOEMAN 5.5 MADANI 6 WOUTERS 6 AMIN 7 OVERMARS 6 ALBISHI 6,5 [13's.t.TAUMENT] 6 MOHAMMAD 7 JONK 6,5 [45'HAMZAH FALATAHl 6,5 R. DE BOER 6 OWAIRAN 6 BERGKAMP 6 [25's.t. H. SALEH] 6 ROY 5,5 ALJAWAD 6,5 [36's.t. VAN FOSSENl 6 AL MUWALLID 6 VAN GOBBEL 5 JEBREEN 6 All.: ADVOCAAT 6 All.: SOLARI 6 1 Arbitro: MANUEL VEGA DIAZ (Spagna) 6,5 Reti: 18' Amin, 50' Jonk, 86' Taument. Ammoniti: p. t.: 33' Al Jawad, 36' Van Gobbel; s. t.: 16' Amin, 30' F. De Boer. Spettatori: 40.000 mila.

Luoghi citati: Arabia, Argentina, Eire, Italia, Olanda, Spagna, Washington