Iri il dopo-Prodi rimane aperto

Iri, il dopo-Prodi rimane aperto Nessuna conferma per Presimi, Poli avverte: «Non fate più il mio nome» Iri, il dopo-Prodi rimane aperto Gnutti: «La questione riguarda tutto il governo» ROMA. E' un vero tour de force assembleare quello che attende i rappresentati del Tesoro il 30 giugno: per giovedì della prossima settimana sono infatti convocate le assemblee di bilancio delle maggiori «controllate» dall'azionista-Tesoro e cioè Tiri, l'Eni, l'Enel e la Fs Spa. L'agenda della giornata prevede alle ore 10 l'assemblea dell'Enel: all'ordine del giorno figura il bilancio 1993 che ha chiuso in attivo per oltre 344 miliardi di lire. Dopo mezz'ora dovrebbe riunirsi l'assemblea Iri (con una eventuale seconda convocazione per il 7 luglio): all'ordine del giorno è il bilancio 1993 che si chiude in pesante rosso (circa 10.000 miliardi di perdite); ma è previsto altresì un esame della situazione al 31 marzo 1994 (che dovrebbe segnare un miglioramento). «Rossi» anche i conti delle Fs: il bilancio espone una perdita di 3938 miliardi di lire. Di pomeriggio è convocata anche l'assemblea dell'Eni: l'ordine del giorno prevede il bilancio 1993 che sancisce un ritorno all'utile del gruppo (419 miliardi di lire); dovrebbe essere discussa anche l'emissione di un prestito obbligazionario sino a 800 miliardi. Per quel che riguarda Tiri, non è all'ordine del giorno dell'assemblea, ma resta argomento su cui continuano a infittirsi colloqui e consultazioni, la nomina del nuovo presidente dell'Istituto. Tra i nomi più accreditati, dopo l'annuncio-rinuncia di Marco Vitale, resta quello di Ennio Presutti, oggi presidente dell'Assolombarda. Una candidatura che non spiace, ad esempio, al ministro del Bilancio Gianfranco Pagliarini. Ma anche ieri il ministro dell'Industria Vito Gnutti, ha ripetuto che nulla è stato deciso. Rispondendo alle domande dei giornalisti Gnutti ha detto che la successione di Romano Prodi alla guida dell'Iri «è un problema che investe il governo nel suo complesso, che si riunirà per esaminarlo. Io ha aggiunto - per il momento non ho ancora esaminato il problema». Sul fronte delle candidature arriva poi una secca smentita. E' quella di Roberto Poli, consigliere d'amministrazione dcll'Iri. Un comunicato afferma che Poli ha già dichiarato di «non poter prendere in esame eventuali candidature alla presidenza dell'Iri perché l'impegno non sarebbe compatibile con lo svolgimento della sua attività professionale», e rileva come alcuni organi di stampa continuino ad utilizzare il suo nome come possibile candidato. Nel ribadire la sua indisponibilità, Poli auspica che gli organi di informazione «si astengano da utilizzare il suo nome mancando i presupposti di un utilizzo i.i buona fede». Romano Prodi Ennio Presutti

Persone citate: Ennio Presutti, Gianfranco Pagliarini, Gnutti, Marco Vitale, Roberto Poli, Romano Prodi, Vito Gnutti

Luoghi citati: Poli, Roma