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In analisi ricorda un omicidio USA Siili Baltimora, paziente «rivede» il killer al liceo dove insegnava la religiosa In analisi ricorda un omicidio Si riapre il caso di una suora uccisa 25 anni fa WASHINGTON. Un nuovo caso di recupero di memoria da parte di una donna durante una psicoterapia ha provocato a Baltimora la riapertura del caso mai risolto di una suora di 26 anni, Catherin Ann Cesnik, scomparsa il 7 novembre 1969 e ritrovata morta il 3 gennaio 1970. Il quotidiano di Baltimora «The Sun» ha scritto che la paziente, che oggi ha 41 anni, è una delle persone che hanno incaricato tre avvocati di denunciare gli abusi sessuali ai quali esse sarebbero state sottoposte tra la fine degli Anni Sessanta e i primi Anni Settanta nel liceo femminile ((Arcivescovo Keough» di Baltimora. Il «Sun» ha scritto che la donna ha ricordato dopo alcuni decenni un sacerdote cattolico il quale dopo averle usato violenza sessuale le aveva mostrato il cadavere di suor Catherine prima che questo fosse ritrovato. La paziente, non identificata, ha anche detto che un altro uomo incontrato nell'ufficio del sacerdote le avrebbe detto di avere ucciso la suora e di essere pronto a uccidere anche lei se avesse parlato. La testimonianza della donna ha acquistato peso e ha portato alla riapertura del caso quando ha citato alcuni particolari noti solo agli inquirenti e mai resi pubblici. Il 3 gennaio 1970 in una discarica per rifiuti fu trovato il cadavere congelato e martoriato di suor Catherine Ann Cesnik, di 26 anni, uccisa con un colpo di mattone a una tempia e probabile vittima di uno stupro: probabile vittima in quanto animali selvatici avevano talmente sfigurato il cadavere da rendere impossibili esami diretti dell'eventuale violenza. Suor Catherine, in quegli anni caratterizzati dalla contestazione sociale, dalle proteste contro la guerra in Vietnam e dai cam¬ biamenti che stavano scuotendo la Chiesa cattolica prima del Concilio Vaticano secondo, era andata a vivere con un'altra suora fuori dal convento e insegnava «teatro» nel liceo Arcivescovo Keough. Suor Catherine, descritta da chi la conosceva come persona «di grande bellezza spirituale e fisica», prima di prendere i voti dell'ordine delle suore di Notre Dame, si era innamorata di un futuro gesuita, Gerard Koob, e era rimasta in comunicazione epistolare con lui anche dopo il rifiuto di sposarlo e il giuramento di castità. Poliziotti che avevano indagato all'epoca sulla vicenda hanno detto al Sun che l'inchiesta non era andata avanti anche per le forti pressioni a concludere celermente il caso arrivate dall'arcivescovato cattolico. La polizia ha rivolto un appello alla popolazione affinché riveli ogni novità che possa essere emersa nel frattempo. [Ansa]