La cicogna si porta via le maestre

La cicogna si porta via le maestre La cicogna si porta via le maestre Tutte in maternità, i genitori: basta supplenti La cicogna è andata in visita alla scuola elementare Don Milani di via S. Marino ed ha sottratto agli allievi della seconda C e D le loro maestre, forse per i prossimi tre anni. Le docenti del «modulo» che raggruppa le due classi, fra l'inverno e la primavera, hanno dovuto lasciare gli alunni alle supplenti: la cicogna ha portato due maschietti a Patrizia Rainoldi e Silvia Sibona, un altro bimbo lo ha promesso a Liliana Garavaglia. Nei prossimi tre anni le insegnanti potranno assentarsi dalla cattedra per accudire i loro bambini. Lo dice la legge. I genitori degli alunni, preoccupati, chiedono alla scuola che sia risparmiata la girandola dei supplenti come quasi sempre avviene in questi casi. I bambini della C e della D, le loro mamme avevano accolto con gioia l'annuncio dei «nuovi fratellini» in arrivo. Ma presto ci sono stati i primi disagi: a dicembre Patrizia, poi a marzo Sil¬ via e ultima Liliana (i bimbi le chiamano affettuosamente per nome) hanno dovuto passare le consegne alle supplenti. Tutte in gamba, ma destinate ad essere a loro volta sostituite. Le famiglie ora si rivolgono al provveditore per chiedere che dal prossimo settembre sia assicurata almeno «una maestra stabile in cattedra che possa coordinare il lavoro delle classi». In una lunga lettera spiegano: «Riconosciamo i diritti delle lavoratrici madri, anzi sottolineiamo i diritti alla tutela del posto di lavoro in caso di maternità a rischio e ancor più il diritto all'assistenza dei bambini fino ai tre anni. Vanno tuttavia tutelati anche i diritti dell'utenza». Hanno scritto anche alle tre insegnanti. «Desideriamo che non vi sentiate a disagio per ciò che stiamo attuando in questi giorni. Chiediamo semplicemente una supplente stabile per il periodo di congedo di ciascuna di voi. Una persona che possa essere un punto fermo per la disciplina e per l'apprendimento». Virginia Cerutti spiega: «Sia ben chiaro che noi difendiamo i nostri figli, ma anche le tre insegnanti mamme che devono potei usufruire di tutte le facilitazioni previste dalla legge. Comprendiamo bene la loro posizione. Parecchie di noi sono o sono state docenti e hanno usufruito dei benefici della legge che tutela la maternità. La nostra iniziativa è mirata a far superare gli ostacoli della burocrazia che provocano la girandola di supplenti». Angela Dessimone: «A settembre i bambini cominceranno il secondo ciclo della scuola elementare. E' un periodo difficile che li porta ad apprendere il giusto metodo di studio. Per questo è importante che possano iniziare e concludere l'anno con gli stessi insegnanti». Maria Valabrega