«La piovra sparerà sulla gente»
Violante Violante «La piovra sparerà sulla gente» FIRENZE. In Sicilia, la mafia prima è ricorsa alle minacce, poi ha fatto saltare le auto, quindi le sedi dei partiti: «Ora, temo che verranno gli omicidi di gente non nota per terrorizzare maggiormente». Lo ha detto l'ex presidente della Commissione antimafia, Luciano Violante, intervenendo ad un dibattito su «L'Italia dei misteri» svoltosi a Firenze. «Gli omicidi di personalità come Falcone - ha spiegato Violante - passano sopra la testa della gente, nessuno si identifica». Completamente diverso il caso in cui ad essere ucciso sia un «assessore comunale o un ingegnere dell'ufficio tecnico: una cosa che terrorizza molto di più». Violante ha poi parlato dell'evasione, dal carcere di Padova, di Felice Maniero. «Non si è trattato - ha detto - di una fuga alla James Bond, ma piuttosto degna di Pancho Villa». «Se qualcuno, in un carcere italiano, apre la porta, poi in 4 o 5 si fanno mettere da parte, tutto questo significa che c'è una conduzione debole». Riferendosi allo sciopero degli avvocati penalisti, Violante ha sostenuto che «sono in gioco due concezioni di Stato; l'avvocatura porta una concezione di Stato non regolatore e si scontra con i pm». A suo avviso, il problema potrebbe portare ad una «situazione ingestibile» se non si rafforza l'avvocatura, senza indebolire la magistratura. «A questo fine - ha sostenuto - occorre una azione politica per rafforzare le associazioni degli avvocati che sono 49.700, decisamente troppi». Infine, il rapporto mafia-politica, nell'Italia «patria moderna dell'assassinio politico». «La mafia - ha concluso Violante - sta cercando di riallacciare i rapporti con la politica: siamo di fronte ad un rischio analogo a quello degli Anni 70». [Agi] E' mancato Diano Febbroni Lo piangono con immenso dolore: la moglie Giuliana, il figlio Walter con Piera e gli adorati nipoti Luca e Alessandro. Funerali martedì 21 giugno ore 10 ospedale S. Luigi. Non fiori. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Orbassano, 17 giugno 1994. Zia Anna e zio Giorgio, unitamente a Cesie, Vittorio, Alberto e Federico partecipano con profondo affetto. E' mancata Vittoria Pia ved. Cambursano Medaglia d'Oro Ambulanti Porta Palazzo A funerali avvenuti lo annunciano Anna, Mario e cugini. — Torino, 14 giugno 1994. Dopo una vita dedicata al lavoro ed alla famiglia, troppo presto ci ha lasciati Stefano Brun anni 62 Ne danno il triste annuncio la moglie Bianca, i figli Renato e Maurizio con Marina ed i piccoli Julian e Janlce, la mamma Rita, la consuocera Maria Teresa. Si ringraziano i dottori: Bacci, Capaldi, Cordola, Dalmasso, Daniele, Gribaldo, Prota, la caposala sig.ra Bagni, e tutto il personale medico e paramedico della Pneumologia e Neurologia dell'Ospedale Mauriziano di Torino che lo ha assistito. La dottoressa Ruffino e la Croce Verde di Cumiana. Un ringraziamento particolare alla famiglia Dari. Funerali in Cumiana-Costa con rito civile alle ore 9,45 di sabato 18 corr. mese. Non fiori ma offerte alla Croce Verde di Cumiana (C.C.P. n° 13106109). — Torino, 16 giugno 1994. Le famiglie Balocco e Boccaccio si uniscono al dolore della famiglia per la scomparsa di STEFANO. Ricordando STEFANO, Mariateresa Daniele è affettuosamente vicina a Bianca e famiglia. Dino, Dalma, Francesco, M. Cristina, Gianni ed Eva partecipano con grande affetto. Antonella e Fabrizio si stringono a Bianca, Renato e Maurizio nel ricordo di STEFANO. ANNIVERSARI 1983 1994 Guido Reggiani Ricordandoti. 1907 1994 dott. Italo Reinotti Ricordandolo sempre. 1992 1994 Nel secondo anniversario della scomparsa l cav. Guglielmo Bertero la moglie Edvige lo ricorda con immenso amore ed infinito rimpianto. S. Messa domenica 19 giugno ore 11,15 Cattedrale San Siro, Sanremo. Nel 20° anniversario della morte di Giovanni Torchio con infinito alletto la famiglia ne rievoca il ricordo a quanti lo conobbero e stimarono. Sante Messe domenica 19 giugno ore 11 a Pratomorone, Asti; venerdì 24 giugno ore 10,30 nella Chiesa di N. S. di Lourdes corso Francia 29. — Torino, 18 giugno 1994. Maria Viglino Ferrando Manchi da dieci anni ma nel ricordo e nell'amore della tua famiglia continui a vivere. Ti g— Torino, 18 giugno 1994.
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