Assemblea in piedi

Assemblea in piedi Assemblea in piedi Locatelli vieta i locali per la riunione dei «Cento» ROMA. Niente assemblee a Saxa Rubra per i giornalisti Rai del «Gruppo dei Cento». Lo ha deciso il direttore generale della Tv pubblica, Gianni Locatelli, che ha inviato ai direttori di tutte le testate giornalistiche e al direttore del centro di produzione di Roma una lettera nella quale si chiede di non concedere l'uso di locali aziendali ai «Cento», che per lunedì avevano fissato un'assemblea. Nella lettera, Locatelli «conferma» che il potere di indire le assemblee è riconosciuto dallo Statuto dei la¬ voratori alle rappresentanze sindacali aziendali (Rsa) costituite all'interno delle unità produttive. Conseguentemente, in assenza dei requisiti legislativamente previsti, dice il direttore generale, l'associazione «Gruppo dei Cento» non è titolare del diritto di indire assemblee e l'azienda può legittimamente rifiutare di concedere i locali. Locatelli invita quindi espressamente il direttore del centro di produzione a non concedere locali aziendali e a far affiggere nelle bacheche dei luoghi di lavoro «un apposito comunicato». Dura la protesta dei «Cento». Secondo l'associazione sindacale, il provvedimento è «arbitrario, antidemocratico e lesivo dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione che tutelano la libertà di associazione e di manifestazione del pensiero». «Possiamo tranquillizzare il direttore generale - aggiungono i Cento -: non abbiamo chiesto sale fornite di sedie per riunirci. Lo possiamo fare anche all'aperto e stando in piedi. Quello che non potranno impedirci è continuare ad esprimere il dissenso». [Ansa]

Persone citate: Gianni Locatelli, Locatelli

Luoghi citati: Roma