Bongiorno jr. alla conquista del teatro

Bongiorno jr. alla conquista del teatro Bongiorno jr. alla conquista del teatro «Amo la scena, ma andrò a studiare cinematografia a Londra» MILANO. «La Ruota della Fortuna gira gira ma dove mai andrà a fermarsi questa volta eh?», direbbe l'immarcescibile Bongiorno. Questa volta la ruota gira in casa e premia lo stesso Mike che vince il debutto nella regia del figlio Niccolò (ex Niccolino), di 18 anni (secondogenito). Niccolò è un bravo ragazzo che ha studiato alla prestigiosa International School Milan, e che proprio nella scuola ha sviluppato l'amore per il teatro appassionandosi a Samuel Beckett. Insieme con alcuni compagni, come lui ammaliati dalla scena, ha deciso di entrare in carriera e dirigere il testo teatrale «Godot's Bop», però come spiega lo stesso Niccolò, «tratto liberamente dal testo del drammaturgo padre dell'assurdo». Il debutto venerdì 24 giugno, al teatro Arsenale di Milano. Niccolò appare un po' frastornato. Avrebbe voluto far tutto in sordina «ma capisco che la stampa ha le sue pretese e adesso devo difendermi». Si deve rassegnare Niccolino, è il prezzo del cognome. «Mi rendo benissimo conto. Avrei voluto mettere in scena questo testo senza farlo sapere troppo in giro, ma ora non si può più con tutti che mi chiedono un mucchio di cose». Però è anche eccitante. «E' vero. Mi sto divertendo. Ma mi sento sotto pressione. So però che è il debutto che fa il futuro». E' così. Gliel'ha spiegato suo padre? «Ecco, guardi, so bene dove i giornalisti vanno a parare. Ma chieda pure, mi sono preparato». Quale nuova idea registica ha messo in atto? «Amo molto il teatro e insieme con alcuni compagni ci siamo detti, perché non tentare? Così abbiamo inviato il testo al Fe-

Persone citate: Bongiorno, Samuel Beckett

Luoghi citati: Londra, Milano