Come «epurare» l'album di famiglia

Un canadese fa fortuna cancellando per i divorziati i volti dell'«odiato coniuge» Un canadese fa fortuna cancellando per i divorziati i volti dell'«odiato coniuge» Come «epurare» l'album di famiglia «Piedi puliti», arrestato Goveani Valanga di accuse per l'ex presidente del Tonno BNEW YORK ASTA, mi ha avvelenato la vita per anni e adesso non voglio più vederlo (o vederla). In quanti si trovano a pronunciare questa frase, magari con in mano la tanto agognata sentenza di divorzio? In genere resta però un cruccio: quello che la faccia dell'«ex» continuerà a fare mostra di sé nelle foto che hanno segnato i momenti della vita in comune. Strapparle, quelle foto, o conservarle comunque, nonostante quella presenza diventata molesta? D'ora in poi il problema non si porrà più. Con il sistema chiamato per l'appunto «DivorceX», le foto potranno essere «ripulite», l'ex coniuge cattivo potrà essere eli- 4061 7 9771122176003 all'esempio: «Volendo, potrete togliere l'immagine del marito o della moglie, o magari della suocera, con cui non volete più avere a che fare». Ma vedendo che l'uditorio si entusiasmava proprio a quell'esempio, ha deciso di mettere su un «business» dedicato esclusivamente a questo lavoro. Il prezzo non è altissimo: a seconda di com'è la foto, una rimozione può costare da 100 a 200 dollari. «E se a un certo punto due ex decidono di tornare insieme?», le ha chiesto un giorno una signora con in mente la propria storia (un divorzio tre anni fa e una riappacificazione l'anno scorso) ma anche quella del revisionismo sovietico, dove appunto molti personaggi un tempo cancellati poi sono stati riammessi. Niente paura, ha risposto Guelpa. L'immagine eliminata rimane nel computer. Basta premere i bottoni giusti e la si vede riapparire, pronta per essere di nuovo inserita nella foto, che torna «come vecchia». Intendiamoci, si schermisce minato e insomma la propria storia personale potrà essere riscritta, proprio come avveniva nelle grandi pitture destinate a immortalare i leader del socialismo reale, in cui i personaggi rappresentati scomparivano e riapparivano a seconda delle vicende politiche, contrassegnate da purghe e riabilitazioni. Al servizio del Cremlino, si diceva un tempo, c'era un'intera schiera di pittori dedicati a questa bisogna. Ora, per i coniugi ansiosi di applicare alla lettera il vecchio adagio «lontano dagli occhi, lontano dal cuore», c'è il software messo in commercio da un signore di nome Keith Guelpa, presidente della Western Pro Imaging Labs di Vancouver, Canada. Il suo è un caso classico di «prima la parola e poi la cosa», nel senso che la sua idea nasce con uno slogan. Per spiegare meglio ai suoi potenziali clienti le proprietà del suo software di cambiare il contenuto delle fotografie, infatti, Guelpa ricorreva Mister Guelpa, io non ho inventato nulla. La tecnologia per togliere e aggiungere elementi nelle immagini esiste già da tempo, si chiama Photoshop. Ma l'idea di porre i divorziati o comunque quelli che hanno «rotto» con il partner al posto di «target» numero uno è interamente sua e ne va fiero, anche perché promette affari d'oro. Da qualche tempo, per pubblicizzare meglio la cosa, si è associato a una graziosa trentenne di nome Kim Batten. Lei ha avuto lo stesso boy friend per molto tempo, sin dai tempi del liceo. Di foto insieme ne avevano un'infinità e quando si sono lasciati, due anni fa, Kim si è dedicata con estrema pazienza a un'opera di ritaglio e di sostituzione con attori famosi, indossatori o comunque uomini «belli», al posto del suo ex. «Immaginate quanto tempo avrei risparmiato se il DivorceX fosse già esistito», dice ai clienti. E quelli si convincono subito. TORINO. L'ex-presidente del Torino, il notaio Roberto Goveani, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri del Ros. E' accusato di concorso in bancarotta' fraudolenta della Gima, finanziaria capofila fallita di Gian Mauro Borsano, di appropriazione indebita e di falso in bilancio nella gestione della società granata. In particolare gli è stato contestato di avere intascato 2 miliardi e 400 milioni (ricevuti in nero) per la cessione alla Lazio del portiere Luca Marchegiani. Accusa ammessa da Goveani che ha invece respinto un'analoga operazione per la vendita al Monaco del regista Vincenzo Scifo. Dopo l'interrogatorio il notaio ha ottenuto gli arresti domiciliari. «E' la fine di un incubo - ha detto - finalmente è stata fatta chiarezza su ogni lato oscuro del Torino». A. Galno, A. Giaimo, B. Pcrucca e G. Romeo IN CRONACA Franco Paniarelli GIUGNO BUFALO CAFRO/AFRICA il terrore dei predatori MAIELLA/ABRUZZO etf un giorno sulla "montagna sacra" FERNANDO ~. mtAVM DE NORONHA/BMASJLE » un viaggio da non perdere \\ ttOSttO uw»i nell'arcipelago dei delfini INUItUl* UPU ami MENSILI DI NATURA ECOLOGIA FOTOGRAFIA E VIAGGI O uw»i amico i nuovi programmi di Marco Lambertini Musumeci Editore

Luoghi citati: Abruzzo, Canada, Lazio, Monaco, Torino, Vancouver