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F.l, incontro tra il sindaco e il pilota F.l, incontro tra il sindaco e il pilota Sì di Monza a Berger «Avrete più sicurezza» Modifiche alle due curve di Lesmo Saranno spesi tre miliardi e mezzo MONZA. Incontro ieri tra Gerhard Berger, a nome dell'associazione piloti, e il sindaco di Monza, Aldo Moltifiori (Lega Nord). Tema: una verifica sulla sicurezza dell'autodromo e sulle modifiche da apportare alla pista in cui si correrà in settembre il G. P. d'Italia di F 1. La riunione è durata quasi un'ora. Berger ha definito «prioritari» i lavori alla variante della Roggia e alle due curve di Lesmo. «Chiediamo di migliorare la via di fuga alla Roggia, di crearne una alla "seconda" di Lesmo e di arretrare il guardrail alla "prima"», ha detto l'austriaco. I lavori comporteranno lo spostamento delle tribune dalle attuali posizioni: alla Roggia sarà posta lateralmente, mentre a Lesmo verrà arretrata fin contro i muri di recinzione del parco. «Le richieste di Berger mi sono sembrate estremamente ragionevoli ha detto il sindaco -. Il nostro obiettivo è quello di far disputare la corsa al meglio della sicurezza». Moltifiori ha aggiunto: «Se dopo il sopralluogo della Fia i piloti confermeranno che si deve arretrare la tribuna di Lesmo sacrificando degli alberi io, dopo aver sentito il ministro dell'Interno, che incontrerò martedì a Roma, e il prefetto, concederò l'autorizzazione necessaria. So che l'abbattimento di qualche albero ci scatenerà contro una opposizione pesantissima, ma la maggioranza è solida». In ogni caso, verranno messe a dimora altre piante nel parco. Oggi arriverà Roland De Bru- jnseraede (direttore di gara e n. 1 Fia per la sicurezza), che procederà al sopralluogo con Berger e i rappresentanti dell'autodromo. A De Brujnseraede spetterà la decisione definitiva, ovvero l'ok per il Gran Premio. Verranno spesi per le opere 3 miliardi e mezzo (900 milioni solo per l'asfaltatura della pista) e verrà creato un nuovo centro medico che sarà spostato, con annesso eliporto, dall'attuale posizione nel villaggio dell'autodromo all'uscita della curva parabolica. Prove Ferrari. Berger ha trovato anche il tempo per compiere 50 giri con la Ferrari, senza problemi: in mattinata ha sperimentato varie regolazioni elettroniche del motore e una nuova presa d'aria lunga 50 cm, nel pomeriggio ha «lavorato» sulle sospensioni posteriori. Oggi l'austriaco proverà il nuovo motore 043, che dovrebbe permettere alle «rosse» di migliorare la competitività. Incidente in F. 3000. Brutta avventura per il brasiliano Gii de Ferran, 27 anni, durante le prove di F. 3000. La sua Reynard-Judd è uscita di pista all'ingresso della variante Ascari, urtando frontalmente a oltre 200 l'ora contro il muretto di protezione. De Ferran ha picchiato la testa contro il volante, ma all'ospedale di Monza non gli sono state riscontrate lesioni. Il pilota è stato dimesso dopo l'applicazione di un collare protettivo in plastica. Ercole Colombo