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Il Trqp? Uomo coraggioso Il Trqp? Uomo coraggioso Klinsmann severo: col Bayern sarà un matrimonio difficile CHICAGO. Caro Trap, auguri di cuore. Ne avrai bisogno. Firmato, Andreas Moeller e Jurgen Klinsmann. L'addio all'Italia, il trasferimento al Bayern. E' di questo che si discute, nelle pieghe della protocollare conferenza. «Il Bayern, spiega Moeller, attacca sempre. Trap è per un calcio diverso, magari più sofisticato, sicuramente meno aggressivo, meno naif. Ecco perché credo che, almeno all'inizio, i disagi supereranno di gran lunga le note positive. Di sicuro, non sarà un impatto morbido». Klinsmann, adesso: «Lasciando l'Italia per Monaco - e alla sua età, per giunta - Trapettoni ha dimostrato di avere un coraggio da leone. Tanto di capello. E adesso vi spiego i motivi. Primo, perché rinunciare alle proprie radici non è Giovanni Trapa oni mai facile. Secondo, per quello che rappresenta il Bayern nella filosofia dei suoi tifosi. Il tifoso del Bayern è molto esigente. Non si accontenta di vincere ma tende sempre a stravincere. Al minimo accenno di melina, si mette a fischiare. Per non parlare di quando la sua squadra subisce il gioco degli avversari. Mamma mia. Il calcio del Bayern, il calcio del Trap: scusate, ma non riesco proprio a immaginare un matrimonio felice». Vogts, lui allarga il discorso: «Stimo Trapattoni. Si accorgerà presto che, in materia di "tuffatori", noi tedeschi non abbiamo più nulla da invidiare ai maestri italiani e spagnoli. In passato, non c'era gara. Oggi, invece, vi abbiamo superati. Le lezioni, adesso, le teniamo noi». [ro. be.l Giovanni Trapattoni