Usa Jesus Chris non è più «superstar»

Sondaggio rivela che solo l'8 per cento degli americani conosce Gesù, alla pari con Michael Jordan WASHINGTON Hhhpp Sondaggio rivela che solo l'8 per cento degli americani conosce Gesù, alla pari con Michael Jordan Usa, Jesus Chris! non è più «superstar» Abramo Lincoln eJohn Kennedy sono ipersonaggi più ammirati NEW YORK NOSTRO SERVIZIO Povero Cristo, alla pari con Michael Jordan nei cuori dei giovani americani. E che soddisfazione per Abramo Lincoln, che invece è al primo posto nei cuori di tutte le età. La domanda «quale personaggio ammiri di più» faceva parte di un sondaggio commissionato alla Gallup da un network che ha in programma, all'inizio del prossimo anno, il lancio di un canale tv dedicato interamente alla storia. Era necessario farsi un'idea del potenziale mercato e così un campione di 1.001 persone è stato interpellato dal serissimo istituto di ricerca. Ma le risposte a quella domanda hanno sorpreso gli stessi promotori del sondaggio. Fra i più anziani, cioè superiori ai 35 anni, il Presidente della Guen-' Civile e dell'abolizione della schiavitù ha ottenuto il 17% delle preferenze, seguito da John Kennedy con il 9%. A ruota, cioè con l'8%, c'è Gesù Cristo e poi, con il 5%, Martin Luther King. Fra quelli che alla soglia dei 35 anni non sono ancora arrivati, i nomi dei preferiti restano gli stessi, ma con alcuni rimescolamenti significativi. Lincoln è sempre in testa e al secondo posto c'è ancora Kennedy, ma al terzo posto avanza Luther King, seguito in graduatoria dal padre dell'interpellato, da Malcolm X e da Ronald Reagan. Solo a quel punto si arriva a Gesù Cristo, che divide il proprio, striminzito 2% con il campione della pallacanestro Michael Jordan, con George Washington e con un altro «padre fondatore» degli Usa, Benjamin Franklin. «Ammiro Lincoln dice Dan Davids, che come general manager del futuro «History Channel» ha ora il compito di analizzare i dati del sondaggio per mettere in piedi il palinsesto - ma francamente non mi sarei aspettato che si piazzasse al primo posto, con una percentuale doppia del secondo classificato, Kennedy. E quanto a Cristo alla pari con Jordan, che devo dire?, sono davvero molto sorpreso. Per ora, l'unico commento che mi sento di fare su questo sondaggio è quello più ovvio, e cioè che l'ammirazione per un personaggio dipende direttamente da quanti anni si hanno sulle spalle e da quale periodo si è vissuto». Fra le domande c'era anche quella su quale avvenimento storico fosse più «presente» nella mente degli interpellati, e al primo posto si è classificato l'assassinio di Kennedy, seguito dallo sbarco sulla Luna e dalla Seconda guerra mondiale. Poi è stato chiesto alle 1.001 persone a quale periodo storico fossero più interessate e la risposta è stata a grande maggioranza: quello più recente (cioè mentre loro erano già al mondo). Qualcuno ha mostrato una certa curiosità per le vicende (americane) del secolo scorso, mentre per quanto riguarda la storip antica e quella europea l'interesse è pressoché nullo. A occhio non sembrano risposte molto incoraggianti per l'impresa di lanciare un canale tv dedicato alla storia. La «audience» che fanno immaginare non è proprio di quelle che inducono gli sponsor a fare a cazzotti per assi¬ curare spazio ai loro spot. Ma Dan Davids ostenta un grande ottimismo. Lui già cinque anni fa aveva tentato di mettere in piedi l'impresa, ma era stato costretto a desistere perché i sondaggi erano stati deludenti. Stavolta invece, a parte le risposte stravaganti, almeno la metà degli interpellati ha detto di sentirsi molto più interessata alla storia di cinque anni fa. Forte di questo dato («è musica per le mie orecchie»), Mister Davids si è già messo al lavoro per trovare altri finanziamenti al suo «History Channel». Il problema sarà come riempire le ore di trasmissione e allo stesso tempo «obbedire» al sondaggio. L'assassinio di Dallas e la Guerra Civile, sono già materia costante dei canali non specializzati. Franco Parità rei li doppia del secondo classificato, Kennedy. E quanto a Cristo alla pari con Jordan, che devo dire?, sono davvero molto sorpreso. Per ora, l'unico commento che mi sento di fare su questo sondaggio è quello più ovvio, e cioè che l'ammirazione per un personaggio dipende direttamente da al suo «History Channel». Il problema sarà come riempire le ordi trasmissione e allo stesso tempo «obbedire» al sondaggio. L'assassinio di Dallas e la Guerra Civile, sono già materia costantdei canali non specializzati. Franco Parità rei li I NUOVI IDOLI DEGLI AMERICANI M. Jordan

Luoghi citati: Dallas, Lincoln, New York, Usa, Washington