La Piovra del Nord finisce in manette

Milano, trecentosettanta arresti. Coinvolti anche medici, poliziotti, commercianti e baristi Milano, trecentosettanta arresti. Coinvolti anche medici, poliziotti, commercianti e baristi La Piovra del Nord finisce in manette MILANO. Ci sono volute oltre 480 mila fotocopie per far scattare l'operazione antimafia «i fiori di San Vito». E' infatti di milletrecento pagine l'ordine di arresto consegnato alle trecentosettanta persone finite in manette. «Questa è la più grande operazione degli ultimi 10 anni», dice soddisfatto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, a Milano per la conferenza stampa di presentazione del blitz contro la 'ndrangheta che ha visto impegnati oltre 2000 poliziotti. Un anno di indagine condotta dal giudice Roberto Aniello, anche sulla base delle rivelazioni dei pentiti Leonardo Messina, Salvatore Maimone e Calogero Marcino, poi via agli arresti. Un blitz preparato con cura, tanto che alla cattura dell'imputato «numero 1», Giuseppe Ferraro detto «il professore», sono presenti giornalisti, telecamere e fotografi. Ferraro viene preso all'una di notte nella sua abitazione di Sesto San Giovanni. E' il primo. L'operazione verrà ripetuta altre 252 volte. Per altre 117, già detenute, l'enciclopedico ordine di custodia cautelare sarà consegnato in carcere. La Criminalpol e il Servizio centrale operativo della polizia colpiscono in mezza Italia. Quasi 200 arresti vengono eseguiti a Como, 38 a Varese, 20 a Brescia, 35 a Milano, 15 a Reggio Calabria, 10 a Catania. Altri ancora nel Lazio e in Toscana. Tra gli arrestati ci sono vecchie conoscenze della polizia, come il boss Giuseppe Ferraro, e molti insospettabili. Finiscono in manette l'ex primario dell'ospedale di Rho Rolando Fortunato e il caposala del nosocomio Giorgio Novembre, accusati di aver prestato cure ad alcuni affiliati della 'ndrangheta. Ma l'elenco degli insospettabili non finisce qui. Vanno in carcere pure alcuni poliziotti, il titolare di una catena di negozi di alimentari, e alcuni proprietari di bar e altri locali, attività lecite usate per il riciclaggio di danaro sporco. Unica donna a finire in manette è Maria Morello. Titolare di un bar a Como la donna è accusata di aver ospitato alcuni latitanti dell'organizzazione. E per questo a lei spettava il grado, ma nel codice della 'ndrangheta si dice «fiore», di «sorella d'omertà». «Fiori», «doti», «vangelisti» e «santisti», non c'è più mistero nelle attività della 'ndrangheta nel NordItalia. Ed è proprio giocando su questi termini degli affiliati che la polizia decide di battezzare il blitz. «Questa volta i fiori li abbiamo distribuiti noi», dicono gli inquirenti nella conferenza stampa col mi- nistro. E aggiungono: «Fiori sì, ma di San Vito», dal nome del santo del giorno del blitz. «La 'ndrangheta è la più pericolosa perché ogni giorno entra in rotta di collisione con i cittadini», dice Manlio Minale, il magistrato a capo del pool antimafia di Milano. Ed elenca: «La 'ndrangheta non si occupa solo di droga ma anche di rapine, estorsioni ed usura». Un cumulo di reati tutti elencati nel monumentale ordine di custodia cautelare. Trecento i capi d'imputazione contestati per una sfilza di reati compiuti dall'83 a oggi: associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di droga, armi, omicidio, estorsione. Seicento le persone indagate, mentre sono 500 ie perquisizioni eseguite. Grandi numeri, ma il quadro definitivo non è ancora completo. «Ad esempio non sappiamo con certezza quale sia il volume d'affari dell'organizzazione e delle sue ramificazioni», spiega Roberto Aniello, il magistrato che ha chiesto ed ottenuto dal giudice Pisapia questa valanga di arresti. Il ministro Maroni non si stanca però di ripetere che questa «è un'operazione storica». Anche se poi aggiunge: «Se l'organizzazione che operava in Lombardia è stata colpita al cuore, non per questo si può affermare che il fenomeno 'ndrangheta sia stato sconfitto». Fabio Potetti Il blitz scattato dopo le confessioni di tre pentiti I «GRADI» DELLA CUPOLA CAPO LOCALE CAPO SOCIETÀ' MASTRO DI BUON ORDINE (Sottufficiale) . CONTABILE (Amministrativo] MASTRO DI GIORNATA (Comandante.del turno giornaliero] FIORI È (Sona i livelli dell'organizzazione] | TREQUARTINO . \ (Coloro che hanno accesso ai tre quarti dell'organizzazione] VANGELISTA [Cioè responsabile del » vangelo»., il -libro dei dei rituali di affiliazione] SANTI STA (Responsabile della "Santa»] SORELLA D'OMERTÀ' [La più alta carica femminile)-,