CACUCCI SI ARRUOLA NELLA BANDA BONNOT

CACUCCI SI ARRUOLA NELLA BANDA BONNOT CACUCCI SI ARRUOLA NELLA BANDA BONNOT personaggio che l'ha reso celebre in mezzo mondo, lo scrittore è costretto a resuscitarlo per le proteste clamorose del pubblico e chiede a Bonnot quale sia la ragione del successo di Holmes. Risposta dell'anarchico: il detective inglese piace perché è un personaggio di finzione che soddisfa le attese della gente, la rassicura con il trionfo della giustizia e la sconfitta del male, proprio il contrario di quanto accade nella realtà. Invece Arsenio Lupin non è stato inventato da Leblanc, ma esiste nella realtà e si chiama Marius Jacob, assai più interessante e geniale del suo modello letterario. In un pub Bonnot conosce Giuseppe Sorrentino detto Platano, un anarchico italiano con una frase tatuata sul braccio: «In ogni caso nessun rimorso». I due rientrano in Francia e si dedicano al traffico di automobili per finanziare il movimen¬ aveva alimentato filosofie e romanzi, dal Raskolnikov di Dostoevskij al Rocambole di Ponson du Terrail al superuomo di Nietzsche. Nel 1911 Victor Serge, un giovane intellettuale figlio di anarchici russi, dirige «L'Anarchie», un giornale che esalta l'azione criminale contro la potenza dello Stato. La grande passione di Bonnot non è l'anarchia, ma l'automobile, una macchina meravigliosa di cui conosce alla perfezione ogni più piccolo ingranaggio. E' convinto che i motori abbiano un'anima, ne ausculta i battiti con quell'amore che non è riuscito a trovare nel deserto dei cuori umani. Licenziato anche come meccanico, fugge a Londra dove per qualche tempo diventa l'autista di Conan Doyle, il creatore di Sherlock Holmes. Tra i due nasce una reciproca simpatia che Cacucci rappresenta con gustosi dialoghi. Infastidito dal chico, viene più volte licenziato e nel 1897, coinvolto in una rissa, si fa tre mesi di carcere a Nancy. Quando esce, una prostituta gli offre «una vicinanza amica, e il tepore di un corpo che per qualche ora allontanava il freddo della solitudine». Picchiato a sangue dai suoi clienti rozzi e brutali, ha un momento di tregua quando viene arruolato nell'esercito, dove diventa sergente e tiratore scelto per la precisione nella mira. A venticinque anni si sposa con Sophie, la figlia di una vedova, ma il suo temperamento ribelle e sovversivo gli procura altri guai e la moglie, da cui ha avuto un figlio, lo lascia perché non sopporta una vita così rischiosa. Bonnot. legge L'unico e la sua proprietà di Max Stirner, teorico dell'individualismo anarchico. L'idea dell'anarchia circolava da mezzo secolo in Europa e

Luoghi citati: Europa, Francia, Londra, Nancy